Celano. Grave crisi per le Trafilerie Maccaferri, i sindacati chiamano in causa il prefetto Alecci. Si temono licenziamenti o ripercussioni sugli 80 dipendenti del sito. “La crisi nel nostro Paese non ha certamente risparmiato la Marsica”, ha spiegato Antonello Tangredi per conto di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, “all’interno della quale era ben visibile, fino a qualche anno fa, un rispettabile nucleo industriale. Ebbene, una delle aziende più importanti, Trafilerie – Zincherie di Celano (subentrata nel 2008 alla rinomata “Officine MACCAFERRI”), da molto tempo interessata da ogni forma di ammortizzatore sociale, la scorsa settimana ha comunicato alle rappresentanze sindacali, l’ulteriore aggravamento della crisi con ripercussioni prevedibili per i circa 80 dipendenti iscritti nel libro matricola aziendale. A valle di questa grave comunicazione riteniamo necessaria una sua convocazione, affinché, la Direzione aziendale, senza più indugi, chiarisca definitivamente le proprie intenzioni future. Giova ricordarlo che, quest’azienda, ha rappresentato e rappresenta, per Celano e la Marsica, non solo una lunga pagina di storia industriale/sindacale ma, soprattutto, una consistente fetta del proprio P.I.L.”