Luco. Un traffico di droga proveniente anche dal Sudamerica e diretto a Luco dei Marsi, oltre a quello proveniente da Santo Domingo. Il raggio d’azione della banda dei dominicani non si limiterebbe, quindi all’America centrale e la maxi operazione antidroga denominata Underwater (Sott’acqua) avrebbe riportato alla luce un vero e proprio mondo sommerso. Quindi la droga nella Marsica arrivava anche da altri stati del Sudamerica. Una circostanza che emerge dalle intercettazioni tra alcuni degli arrestati nell’ambito dell’operazione portata a termine dalla guardia di finanza di Verona e che, in totale, ha portato al sequestro di oltre 25 chili di cocaina destinati al mercato della Marsica e del Veneto. La banda era composta da Freddy Ramirez, 37 anni, la “mente della banda”, Hansel Samir Escobar Zapete (26), Juan Dionisio Francisco Gutierrez, detto Jesolito (30), dominicani, e Paolo Venticinque (31) marsicano, tutti domiciliati o residenti a Luco dei Marsi.tutti sono stati arrestati con un ordine di custodia cautelare in carcere. La maggior parte della droga proveniva da Santo Domingo. Ma dalle intercettazioni, i finanzieri di Verona hanno scoperto che il giro di droga oltre alla Repubblica Dominicana e dalla Spagna, toccava anche il Sudamerica. Le indagini sono partite a febbraio scorso dopo il sequestro di quasi quattro chili di cocaina all’aeroporto Catullo di Verona-Villafranca. A organizzare la spedizione di cocaina dall’America del sud sarebbe stato Ramirez predisponendo dall’Italia l’invio di denaro per pagare i corrieri. Gli investigatori non sono mai riusciti a intercettare l’arrivo della partita di droga, ma sembra che alla fine sia arrivata comunque a destinazione. Diversa la situazione per quanto riguarda la droga in arrivo dal Santo Domingo e che passava per la Spagna, dove i voli facevano scalo, o per la Francia. In quel caso le Fiamme gialle hanno trovato il filone giusto e sono riusciti a sequestrare anche un carico di 18 chili di coca all’aeroporto milanese di Malpensa. Complessivamente la banda ha movimentato oltre 25 chili di cocaina in poche settimane per un valore sul mercato dello spaccio di 5 milioni di euro.