Avezzano. E’ sempre più preoccupante la situazione del degrado in città, anche in zone che sono a pochi passi dalla centralissima piazza Risorgimento.
In aumento i casi dei senzatetto che, per passare la notte, a volte usano giacigli di fortuna come dei cartoni oppure dei materassi, come si può vedere anche dalle foto. Ovviamente nella stessa zona in cui dormono e mangiano, si svolgono anche tutte le altre attività, dal fare bisboccia con alcolici, con le bottiglie di plastica e di vetro che poi vengono abbandonate in giro un po’ dappertutto, fino ad usare gli androni e le aiuole come bagni, con i quotidiani usati come carta igienica che poi rimangono sul marciapiede per giorni.
La situazione è ormai fuori controllo un po’ in ogni zona della città, ma si fa sempre più delicata nel quadrilatero del centro che va da via Monsignor Domenico Valerii alla stazione, più precisamente nel tratto racchiuso tra la mensa gestita dalla Caritas e l’ex asilo Orsetto Bernardo, ormai abbandonato, fino all’angolo con via Trento. In questa zona oltre al degrado segnalato ormai da anni, si assiste sempre più spesso a scene surreali. E’ sempre meno raro infatti trovarsi davanti a persone che si drogano in pieno giorno. I poveri tossicodipendenti, che ormai schiavi della droga si aggirano per il quartiere come spettri, prima si ritirano in un angolo e poi, dopo aver preparato la dose con accendino e cucchiaino, si buttano tutto in vena, già dall’ora di pranzo. La situazione, ovviamente, degenera con l’avanzare del giorno, fino a diventare insostenibile durante le ore serali, in cui non è raro assistere a regolamenti di conti, per questioni sentimentali o di droga, a volte portati a termine oltre che con i pugni anche con armi di fortuna o coltelli.