Magliano dei Marsi. La pennellata forte e verista tipica degli ottocentisti, i lievi chiaroscuri e l’inquadratura dei ritratti di corte. Questo è il “Ritratto di Gentiluomo” di Berardo Amiconi datato 1872. Quando a fine giugno venne messo all’asta dalla casa londinese di Bonhams l’avvocato Emilio Amiconi, collezionista d’arte, fece di tutto per accaparrarsi la tela del suo antenato e riportarla in Italia. A distanza di qualche mese l’opera è tornata nella Marsica, proprio in quella terra dalla quale Amiconi partì nella prima metà dell’ottocento per far fortuna in Inghilterra. La tela, ora custodita con cura nello studio dell’avvocato, potrebbe essere mostrata ai compaesani del pittore ottocentista. Il desiderio dell’avvocato Emilio, infatti, è quello di portare il “Ritratto di Gentiluomo” a Magliano dei Marsi, dove Berardo nacque nel 1825, e di farla ammirare a tutti i cittadini.