Avezzano. Salviano senz’auto domenica, parte l’isola pedonale festiva: lo stop ai mezzi a motore dal Km 2.600 (Curva delle castagne) al Valico del monte (km 6.100) scatta alle 9 e termina alle 14, fatta eccezione per gli autorizzati e i bus della Scav, istituiti dal Comune per consentire ai fedeli di raggiungere il Santuario della Madonna di Pietraquaria negli orari delle Messe. L’autobus, con il contrassegno Corsa per il Santuario, partirà dal piazzale Matteotti (stazione ferroviaria) alle ore 9.00; 10.20 e 11.45 ed effettuerà fermate in via Monte Velino, via Roma, Piazza San Giovanni e via Napoli fino a raggiungere il piazzale antistante la Chiesa. Qui, al termine delle funzioni religiose, il bus ripartirà per il ritorno alla stazione: il servizio è gratuito e con fermate a richiesta anche lungo il percorso.
“La città è fortemente legata al Salviano, luogo del benessere fisico e spirituale”, afferma il sindaco-podista, Giovanni Di Pangrazio, “l’isola pedonale festiva, con il servizio bus per i fedeli, rappresenta la sintesi ideale per consentire a tutti di fruire di quel luogo simbolo senza l’assillo delle auto e delle moto”. Il 2 giugno, quindi, segna il ritorno dell’isola pedonale nel polmone verde della città, dove ogni giorno cresce il numero dei frequentatori che affollano la strada e il percorso pedonale: podisti, ciclisti, pattinatori, cavalieri, mamme e papà con i passeggini. L’area del Santuario, comunque, è raggiungibile in auto anche nelle ore di stop al transito -dal km 2.600 al km 6.100- dal versante di Capistrello-Cese.
L’area chiusa al traffico sarà presidiata dalla Polizia locale e dai volontari della Protezione civile comunale. Lo stop al traffico veicolare, dalle 9 alle 14, fatta eccezione per matrimoni e manifestazioni particolari autorizzate dal Comune o disabili, resta in vigore fino al 29 settembre. L’enorme successo dello scorso anno, nonché gli apprezzamenti a raffica, anche di esponenti della minoranza, rappresentano una spinta forte all’azione del Comune mirata a valorizzare la riserva naturale e a migliorare la fruibilità lungo l’asse attrezzato o i sentieri che portano in cima al monte e al Santuario della Pietraquaria.