Pescina. Una buona notizia, anzi ottima, per il Pta di Pescina “Serafino Rinaldi” e per tutta la comunità della Valle del Giovenco e zone limitrofe. Il presidio ospedaliero pescinese, infatti, torna ad avere funzionante la Moc, l’apparecchio per l’esame della densiometria ossea, dopo un lungo periodo di ferma legato a questioni di carattere tecnico.
Gli addetti hanno già provveduto a montare la strumentazione nell’apposito spazio nel Pta di Pescina, e l’apparecchio sarà funzionante praticamente da subito. Un esame, quello garantito dalla Moc, che è fondamentale soprattutto per le patologie femminili e di particolare utilità per fare diagnosi e terapie in tempi rapidi-osteoporosi. “Finalmente un segno “più” nella sanità pescinese, dopo tanti meno accumulati negli anni – commenta l’Amministrazione comunale a nome del Vicesindaco di Pescina con delega alla sanità, Luigi Soricone. “Il funzionamento della Moc e la ripresa degli esami per la densiometria ossea sono un traguardo importante per Pescina, per la Valle del Giovenco e per tutta la comunità servita dal “Serafino Rinaldi”. A giorni, una volta completata la sistemazione dello strumento, ripartiranno anche le prenotazioni presso il Cup della Asl1 e ciò favorirà lo smaltimento delle liste di attesa. Voglio ringraziare, per questo risultato, la Regione Abruzzo, la Direzione Generale,il Direttore della Radiologia dell’Ospedale di Avezzano, Ingegneria clinica, Ufficio tecnico aziendale e tutti coloro che si sono adoperati perché il Pta di Pescina tornasse ad avere questo strumento per erogare queste prestazioni. Finalmente il Pta di Pescina torna ad avere al considerazione che merita – conclude – soprattutto riguardo alla necessità anche di questa popolazione di avere la possibilità di curarsi”.