Avezzano. È tornato libertà il 57enne di Avezzano accusato di aver minacciato, aggredito e picchiato la sua compagna. Ieri mattina, infatti, durante l’udienza di convalida, l’avezzanese ha respinto tutte le accuse nei suoi confronti.
L’uomo, difeso dall’avvocato del foro di Avezzano, Antonio Pascale, era stato messo ai domiciliari su disposizione del procuratore capo della Procura della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, in quanto fermato e arrestato dalla polizia a seguito della richiesta di intervento della sua compagna.
Secondo quanto riferito dalla donna, il 57enne si era recato sotto casa sua e subito dopo l’aveva aggredita verbalmente, arrivando poi a picchiarla e a minacciarla. Gli agenti del commissariato di Avezzano lo avevano fermato proprio davanti all’abitazione della compagna, avezzanese di etnia rom, e lo avevano arrestato con l’accusa di stalking e lesioni.
Ieri mattina è stato però rimesso in libertà e sottoposto al divieto di avvicinamento all’abitazione della donna. L’accusato, tramite il sul legale, ha annunciato che presenterà una contro-querela perché, a suo avviso, sarebbe stato ferito a sua volta dalla donna.