Avezzano. Giornalismo, social, digitalizzazione, cultura, fotografia e sport saranno i protagonisti della tre giorni del festival della comunicazione ControSenso. L’iniziativa, giunta quest’anno alla sesta edizione, si terrà come sempre in location storiche come il palazzo Torlonia di Avezzano, il palazzo Ducale di Tagliacozzo e il museo del Brigantaggio e dell’Unità d’Italia di Sante Marie, da mercoledì 4 luglio a venerdì 6. Tanti come sempre i seminari che daranno la possibilità ai numerosi ospiti e ai tanti giornalisti presenti di incontrarsi e confrontarsi su tematiche di grande attualità.
Si partirà da Avezzano dove gli organizzatori, Pietro Guida, Gianluca Rubeo ed Eleonora Berardinetti, hanno voluto concentrare l’attenzione sul caso Rigopiano. Dopo la presentazione del Festival verrà presentato il libro “Il peso della neve” di Adriana e Giampiero Parete, la storia della famiglia sotto la valanga di Rigopiano. Sarà l’occasione per sentire il racconto di chi quella tragedia l’ha vissuta sulla propria pelle.
Giovedì la carovana di Controsenso farà tappa a Tagliacozzo dove, a partire dalle 9.30 inizierà la giornata dedicata a “Le nuove strade della comunicazione” e “Vivere comunicando tra media e social”. Sono oltre 18 i seminari che si alterneranno per tutta la giornata in partnership con l’ordine dei giornalisti d’Abruzzo. Nelle sale di palazzo Ducale più di 100 ospiti diranno la loro sulle nuove forme del giornalismo, sulle fake news, sugli strumenti utilizzati oggi per comunicare, ma anche su turismo, sanità, privacy, inchieste e denunce.
Una particolare attenzione verrà riservata al mondo del precariato, grazie al contributo del sindacato giornalisti abruzzesi e alla presenza di Raffaele Lorusso, segretario generale Fnsi. Tra le tematiche affrontate ci sarà poi la comunicazione dietro le sbarre, con la giornalista Antonella Ferrera, la fiducia nell’informazione, con il giornalista Roberto Napoletano, ma anche come muovere i primi passi nel mondo del giornalismo con lo scrittore Roberto Tumbarello, Domenico Ranieri de Il Centro e gli studenti del corso di giornalismo, e poi ancora il giornalismo d’inchiesta con Emilio Orlando e Immacolata Giuliani, la deontologia con il presidente dell’ordine dei giornalisti, Stefano Pallotta, il bullismo con Marco Cervellini, direttore comunicazione Polizia di Stato, l’onorevole Stefania Pezzopane e la scrittrice Monica Bonsangue e l’importanza di foto e canzoni per comunicare con Max Pagani, speaker di Rds, Raffaele Monaco di Instagram e Daniele Rommelli di Amici. Ai giornalisti presenti saranno riconosciuti 12 crediti formativi deontologici dall’Ordine dei giornalisti.
Venerdì a Sante Marie, nelle sale del museo del Brigantaggio e dell’Unità d’Italia, ci sarà la premiazione del concorso letterario le frontiere della scrittura, giunto alla sua seconda edizione. Il presidente della giuria, Francesco Proia, illustrerà insieme agli autori i numerosi libri che hanno partecipato alla gara letteraria e subito dopo ci sarà la premiazione del vincitore.