San Vincenzo. Il 25 Novembre ed il 1° Dicembre a San Vincenzo torna Frantoi Aperti, la decima edizione della manifestazione. Due giornate in due weekend consecutivi, per una grande festa dell’olio novello. Un unico progetto di promozione e valorizzazione del patrimonio olivicolo, dell’eccellenza enogastronomica locale e degli antichi borghi. Il consumo dell’olio abruzzese sul mercato domestico ha toccato la soglia del 55 per cento con l’obiettivo di arrivare, nel prossimi mesi, al 65 per cento, al termine delle attivita’ promozionali della Giunta regionale a sostegno del prodotto “simbolo della nostra tradizione”. Lo ha anticipato l’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo, nel presentare alla stampa la IV edizione di “Frantoi Aperti” che si svolgera’ secondo un articolato programma: il 10 e 11 novembre nella Valle Roveto, destinata ai consumatori. I frantoi riceveranno invece nei giorni 17-17 1 25 novembre, mentre l’anteprima riservata alle scuole e’ partita lunedi’ 5 e proseguira’ fino a domani. “Le iniziative promozionali – ha spiegato meglio Febbo – mirano da una parte a salvaguardare l’attivita’ e il reddito degli imprenditori agricoli, quindi a sostenere la elevata qualita’ delle nostre produzioni e, infine, a far percepire ai consumatori che la qualita’, in un prodotto come l’olio, principale alimento della dieta mediterranea, e’ anche un fatto di salute. Gli abruzzesi che ci seguono nelle manifestazioni e nell’acquisto dei prodotti della loro regione continuano a crescere, segno di grande attenzione a queste istanze”. Nel corso della conferenza stampa e’ stato anche accennato al calo di produzione, per quest’anno, pari al 30 per cento per effetto della notevole siccita’ estiva. “Il dato non ci preoccupa – ha chiarito Febbo – perche’ l’altra faccia della medaglia e’ una qualita’ sempre crescente, anche per l’assenza della cosiddetta mosca dell’olio”. Febbo ha infine evidenziato l’ulteriore aspetto propositivo dell’evento che coinvolged 1800 alunni che si cimenteranno con la raccolta delle olive per assistere, nei frantoi, alle varie fasi di estrazione dell’olio dalla drupe. Sono poi previste visite al Museo dell’arte olearia d’Abruzzo e al Museo dell’Olio. I frantoi che aderiscono all’iniziativa sono 56: aiuteranno i visitatori a conoscere la storia dell’olio, le varie tecniche di produzione, le differenti proprieta’ organolettiche legate alle diverse varieta’ di olive.