Tagliacozzo. Tutto è pronto nella rinnovata “Sala del Capitolo”, nel Chiostro del complesso monumentale di San Francesco a Tagliacozzo, per un evento culturale da non perdere. “Il Papa e Francesco nella narrazione di frate Tommaso da Celano, un rapporto antico e sempre nuovo” è il tema che quattro tra i più importanti esperti di francescanesimo tratteranno durante una giornata di studi dedicata al compagno e primo biografo di San Francesco d’Assisi, autore del Dies Irae, nella città e nel luogo che ne conserva il corpo. Sabato a partire dalle 10 e fino al tardo pomeriggio si alterneranno e si confronteranno il professor Felice Accrocca, docente di Storia Medievale presso la Pontificia Università Gregoriana; la professoressa Maria Pia Alberzoni, docente di Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università Cattolica di Milano; fra Luigi Marioli, direttore del Museo-Tesoro della Basilica Papale di San Francesco in Assisi e fra Nicola Petrone, storico della provincia abruzzese e molisana dei frati minori conventuali. L’introduzione ai lavori del convegno è affidata al vescovo dei Marsi, Pietro Santoro, mentre a coordinare gli interventi ci sarà fra Eduardo Marazzi, docente di filosofia presso l’Istituto superiore di scienze religiose Toniolo di Pescara. Tutti insieme, in unico tavolo, i massimi esperti in campo internazionale, per aiutarci a meglio comprendere la figura, il ruolo e il valore culturale e spirituale di Tommaso da Celano. I saluti istituzionali sono affidati al presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo e al sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa. È padre Carmine Terenzio a sottolineare che siamo all’inizio di una importante riforma. Papa Francesco può operare cambiamenti epocali, la regola del poverello di Assisi e gli scritti di Tommaso possono indicare la via da percorrere. Durante la giornata saranno esposti, nella sala dedicata al Beato, nel chiostro del Convento, un Messale miniato del XIII secolo, alcune reliquie e una serie di dipinti, ma soprattutto la preziosa urna lignea seicentesca con eccellenti dorature, che ha ospitato i resti del Beato Tommaso fino alla ricognizione del 1960 e alla definitiva sistemazione nell’urna bronzea nella chiesa di San Francesco in Tagliacozzo. Da oltre cinquant’anni l’urna non usciva dalla sacrestia del convento. Per l’intera giornata saranno esposti anche i resti del saio e il cappuccio del frate che ha indossato fino alla sua morte. L’organizzazione dell’evento è a cura dell’associazione culturale Prospettiva Futura con i patrocini della Diocesi Dei Marsi, del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, delle città di Tagliacozzo e Celano, del Comune di Sante Marie e della Fondazione Carispaq. Si tratta del primo di una serie di eventi dedicati a Tommaso da Celano che Prospettiva Futura sta organizzando per i prossimi mesi. Seguiranno concerti, mostre e serate a scopo benefico. Gianluca Rubeo