Avezzano. Feder.Agri, in vista della piena ripresa delle attività economiche della fase 2 dell’emergenza legata al coronavirus, sollecita un piano di coordinamento locale che favorisca anche l’impiego e l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza. Una proposta che riguarda non solo i progetti utili di attività, come il piano urbanistico comunale con le 8 ore settimanali nei Comuni di residenza, ma che altresì favorisca anche i tirocini formativi per il concreto inserimento del mondo del lavoro.
In tal senso Mcl–FederAgri di Avezzano, dopo il seminario svolto a Trasacco lo scorso 7 febbraio sull’agricoltura sociale, chiede di sostenere il tavolo di concertazione attivato dalla Comunità Montana “Montagna Marsicana”, coinvolgendo tutti i soggetti disponibili. Questi percorsi di formazione al lavoro, in particolare in agricoltura, risultano quanto mai essenziali, dopo il blocco delle attività dovute alla pandemia, coinvolgendo le stesse istituzioni scolastiche specializzate , come l‘Istituto di Istruzione Superiore “A.Serpieri”, operante in tutta la Provincia dell‘Aquila.
Il binomio formazione per un lavoro, dignitoso, sicuro e legato alle vocazioni autentiche del comprensorio marsicano, rappresenta una prospettiva concreta per contribuire ad attivare finalmente un “Patto per il Lavoro”, come vera inclusione sociale dei cittadini, specie di quelli più fragili e vulnerabili, quali i giovani, le donne, i portatori di handicap e anche gli immigrati.