MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Ti sparo, siamo musulmani non abbiamo paura di nulla. Minacce ai carabinieri e ai loro figli

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
3 Dicembre 2015
A A
52
Condivisioni
1k
Visite
FacebookWhatsapp

La Cantina del Fucino dà il via al conferimento delle uve, Savina: “qualità eccellente”

11 Ottobre 2025

Oro verde: viaggio sensoriale nell’olio EVO con lo chef Davide Nanni

11 Ottobre 2025

Carabinieri gazzella controlliCarsoli. Minaccia i carabinieri e i figli dei militari: “Ti sparo, siamo musulmani e non abbiamo paura di nulla”. Si tratta di due macedoni musulmani e nei confronti di uno dei due, Valbon Zenku, residente a Carsoli, è stata aperta un’inchiesta dalla procura della Repubblica di Avezzano. Il giovane straniero è accusato di resistenza a pubblico ufficiale a causa di violenza e minacce per aver intimidito con avvertimenti e insinuazioni due carabinieri dopo un posto di blocco. Un maresciallo e un appuntato, entrambi in servizio nella caserma di Vallinfreda, a pochi chilometri da Carsoli, hanno fermato due macedoni della Piana del Cavaliere che viaggiavano a bordo di un Fiat Iveco. Mentre eseguivano l’identificazione dei due giovani operai la situazione è diventata incandescente. Uno di loro, Zenku, si è improvvisamente scagliato contro la pattuglia e ha cominciato a minacciare i due militari dell’Arma. “Ti sparo”, avrebbe affermato lo straniero secondo l’accusa, “a noi non ce ne fotte niente della galera e qui finisce male”. Le minacce sono continuate e hanno chiamato in causa anche i familiari dei militari. “Siamo musulmani”, avrebbe aggiunto il macedone, “non abbiamo paura né di te e neanche di lui. Sappiamo chi siete e che avete dei figli”. A quel punto lo straniero ha circoscritto le intimidazioni aggiungendo che uno dei due aveva “due figli di tre e otto anni”. Questa situazione non ha però intimorito i due militari, né gli ha impedito di procedere alle accuse nei loro confronti. Sono così state avviate le indagini dalla procura della Repubblica di Avezzano e ora il giovane, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Rischia la reclusione da sei mesi a cinque anni.

Next Post

Insieme per ricordare don Antonio Sciarra, appuntamento oggi all'Arssa

Notizie più lette

  • Chiude la galleria del Salviano, l’allarme del sindaco di Capistrello: NO ai mezzi pesanti nel centro abitato

    255 shares
    Share 102 Tweet 64
  • Droga nello zaino, fermato al terminal di Avezzano: arrestato dalla Guardia di finanza

    208 shares
    Share 83 Tweet 52
  • Italia Viva lancia il coordinamento cittadino ad Avezzano, Abruzzo sarà il coordinatore

    87 shares
    Share 35 Tweet 22
  • Schianto in autostrada, auto cappottata vicino Magliano de’ Marsi: tratto temporaneamente chiuso

    423 shares
    Share 169 Tweet 106
  • Operazione “alto impatto” a Luco dei Marsi, controlli serrati e presenza rafforzata sul territorio

    97 shares
    Share 39 Tweet 24

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication