Tagliacozzo. Una sequenza sismica sarebbe la causa dei due terremoti di venerdì sera e sabato mattina. A chiarirlo è stato Gianluca Valensise, dirigente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e massimo esperto di faglie in Italia. Secondo Valensise nella zona compresa tra Tagliacozzo, Verrecchie e Sante Marie ci sarebbe una faglia attiva. Le scosse sarebbero state percepite dalla popolazione perchè la profondità, 8,5 chilometri e 9chilometri, sarebbe superficiale. Per Valensise: “è’ certo che nella zona esiste una faglia attiva ma non ci sono elementi che dicano se la faglia si sta riattivando, o meno. Probabilmente è iniziata una sequenza sismica”. La faglia che si trova tra Tagliacozzo-Sante Marie- Verrecchie si ricongiungerebbe con quella di Rosciolo, frazione di Magliano dei Marsi, dove nel 1904 ci fi un sisma devastante e il 9 e il 13 gennaio scorso due scosse di magnitudo 3.9 e 3.3.