Avezzano. Il tempo non cancella il dolore per quel tragico sisma che il 13 gennaio del 1915 rase al suolo la città seminando morte e distruzione. Tragedia che sarà ricordata il giorno del 97esimo anniversario con una serie di celebrazioni aperte, alle 10, dalla deposizione di una corona di alloro ai piedi del “Monumento” alle vittime del terremoto, alle pendici del Monte Salviano, dove parteciperanno il Sindaco, Antonio Floris, il Vescovo dei Marsi, Monsignor Pietro Santoro, Autorità civili e militari, associazioni d’arma e del volontariato, scuole, cittadini e la banda musicale della Scuola Media “Vivenza”. “Quella tragedia è ancora viva nei cuori e nelle menti dei marsicani”, afferma il sindaco Antonio Floris, “ricordare le vittime di quell’immane disastro che stroncò decine di migliaia di vite e cambiò per sempre il volto della città e della Marsica, è un dovere umano, civile e morale”. Nel giorno dedicato alle vittime del terremoto saranno deposte corone di alloro anche nel cimitero della città e ai piedi del monumento della Chiesa di San Bartolomeo distrutta dal terremoto. Nel pomeriggio, alle 17, è in programma una Santa messa nel Santuario della Madonna del Suffragio (don Orione) presieduta da Monsignor Andrea Gemma, Vescovo Emerito di Isernia – Venafro. Al termine della funzione religiosa, alle 18, nella sala conferenze dell’iIstituto Don Orione sarà presentato il libro Biografia di Don Gaetano Piccinini, “Il camminatore di Dio”, scritto da Monsignor Andrea Gemma. Per raggiungere il luogo della commemorazione al Monte Salviano funzionerà il servizio di trasporto pubblico gratuito con i mezzi messi a disposizione dalla società Scav. “13 Gennaio 1915: terremoto della Marsica le istituzioni e la scuola…raccontano” questo il titolo scelto a Celano per commemorare l’anniversario del sisma della Marsica che causò circa 30mila morti. Ad organizzare l’evento, che si terrà a Celano il 15 gennaio 2012, sono l’Archivio Sforza, la Direzione Didattica Statale e il Comune di Celano. Molto significativo il programma della ricorrenza: alle 10,00 presso il Cimitero Comunale ci sarà una deposizione di una corona al monumento a Marianna Letta in ricordo di tutte le vittime del sisma del 13 gennaio 1915. Alle 10,30 e fino alle 17,00 in piazza IV Novembre rimarrà aperta la mostra fotografica e documentale dal titolo: “IL DISASTRO E LE IMMAGINI ATTRAVERSO I DOCUMENTI D’ARCHIVIO” allestita dall’archivio Sforza di Celano con foto della città prima e dopo il sisma e con i documenti dell’emergenza. Alle ore 11,00, sempre in piazza IV Novembre, i ragazzi delle scuola della direzione didattica statale di Celano si cimenteranno nell’iniziativa culturale dal titolo: “I ragazzi delle scuole ci raccontano gli eventi dell’epoca attraverso la lettura dei telegrammi e degli articoli di stampa”. Alle ore 12,00 concluderanno la cerimonia l’intervento del sindaco Sen. Filippo Piccone e delle altre autorità intervenute che consegneranno un attestato alle associazioni di volontariato che si distinguono per il soccorso e il loro impegno nelle calamità naturali che purtroppo avvengono ancora. “Quello di domenica prossima- dichiara Gianvincenzo Sforza organizzatore dell’evento- sarà un appuntamento importante con la nostra storia che ci aiuterà a capire meglio i sacrifici fatti dai nostri padri”. Secondo Abramo Frigioni- Direttore della Direzione Didattica Statale di Celano- “Con questa iniziativa in cui è coinvolta la nostra scuola Celano si conferma attenta a salvaguardare la memoria storica e a trasmetterla alle nuove generazioni alle quali spetterà tramandarle nel futuro”.