Scurcola Marsicana. Sono ore di paura e preoccupazione nella Marsica per il terremoto che ieri ha fatto scappare tutti di casa. I sismologi sono già al lavoro per cercare di capire in che modo la terra ha tremato e da dove è partita la scossa. L’Ingv ha fatto subito sapere che si è attivata una nuova struttura. A comunicarlo è stato il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni secondo il quale il terremoto di magnitudo 3,9 registrato alle 21.58 nell’Aquilano, non ha alcun legame né con la sequenza che si è attivata il 24 agosto 2016 né con la struttura relativa al sisma de L’Aquila del 6 aprile 2009.
“Questo terremoto”, ha precisato il presidente Doglioni, “è avvenuto in una zona a Sud di Campotosto e vicinissima ad Avezzano, sede del terremoto del 1915: una delle zona più sismiche d’Italia”. Al momento è stata registrata una replica di magnitudo 1,8 e “nei prossimi giorni seguiremo la situazione con la massima attenzione per capire se si tratta di una sequenza oppure di due 2 eventi isolati”.