Pescina. Un dono che arriva da un’altra famiglia che ha conosciuto la realtà dell’hospice di Pescina. Che ha ringraziato il personale provvedendo all’acquisto di una speciale sedia da ufficio, da oggi in dotazione della struttura.
Un incontro religioso, un momento di preghiera, per condividere i valori che ogni giorno nel centro sanitario il personale medico, oss, infermieristico porta avanti in quello che più che un lavoro è una missione. Accompagnare con dignità, alla fine della vita, i malati terminali.
“Un caro e sentito ringraziamento, per tutto quello che abbiamo vissuto insieme, per la ricchezza di un percorso condiviso e per l’eredità umana, sempre presente, che guida e arricchisce il nostro operato. Grazie! Vorremmo condividere, in questa circostanza, con tutti voi, come in altre situazioni passate, un gesto di profonda generosità, che rinnova il legame profondo e umano con voi”, le parole dall’altare di un’operatrice che si è fatta portavoce dei sentimenti di tutti i colleghi.
La giornata di unione è stata officiata da una messa, che si è tenuta nella cappella dell’hospice, celebrata da don Vincenzo Piccioni.
Il sacerdote, durante l’omelia, ha ringraziato tutti i presenti, che nel tempo continuano a volersi bene e a rimanere uniti e il personale della struttura sanitaria per tutto quanto continua a portare avanti. Nel silenzio del dolore, nell’elaborazione del lutto, che apre la strada alla rinascita e al culto della memoria di chi non c’è più. Che è andato via però nelle braccia dell’amore e della dignità.
Hospice di Pescina: dove i sanitari si prendono cura dei malati abbattendo tutti i tabù