Avezzano. Colto sul fatto e arrestato durante i controlli disposti dal questore della provincia dell’Aquila, finalizzati ad intensificare l’attività di prevenzione e repressione dei reati. Il personale della volante del commissariato e del nucleo radiomobile dei carabinieri di Avezzano ha arrestato G.M., 51enne avezzanese, autore di un tentato furto presso una rivendita di piccoli elettrodomestici sita nella zona nord della città.
L’uomo trovato in possesso di strumenti atti allo scasso, opportunamente sequestrati, dopo aver forzato la serranda e la porta di ingresso, si è introdotto all’interno del negozio, ma i rumori provocati hanno allertato il proprietario, abitante al piano superiore, che ha chiamato immediatamente il 113.
Il rapido arrivo sul posto del personale della polizia, con il successivo intervento dei carabinieri, ha consentito di rintracciare poco distante il ladro, che, nel frattempo, si era dato alla fuga.
Prontamente immobilizzato, l’uomo è stato condotto presso il commissariato e, dopo le formalità di rito, sottoposto, agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a disposizione del P.M. di turno, Maurizio Maria Cerrato.
L’arrestato, già in precedenti occasioni, era stato denunciato per aver commesso reati contro il patrimonio, soprattutto danneggiamenti e furti su autovetture, che avevano destato notevole allarme sociale presso la collettività locale, proprio in ragione della natura ‘predatoria’ delle condotte poste in essere.
All’uomo è stato inoltre contestata la sanzione prevista per le violazioni ai recenti decreti in quanto allontanatosi dal proprio domicilio senza valido e giustificato motivo, durante l’emergenza epidemiologica in atto.
“Un plauso agli operatori di polizia”, ha sottolineato il questore Gennaro Capoluongo, “che in questo momento vanno ponendo particolare attenzione ai reati predatori, percepiti dalla collettività come estremamente invasivi. L’azione di prevenzione volta a garantire un territorio sicuro ha registrato, peraltro, l’ottima collaborazione tra le forze di polizia impegnate sul campo, segnale inequivocabile della efficacia del dispositivo attuato”.