Ortucchio. Telespazio, società controllata da Leonardo – per il tramite di Spaceopal, joint venture con la società DLR GfR dell’Agenzia Spaziale Tedesca – si è aggiudicata la gara dal valore fino a 1,5 miliardi di euro per la gestione del programma europeo di navigazione e localizzazione satellitare Galileo, per il quale da oggi inizia ufficialmente la sperimentazione del servizio. Thales Alenia Space, joint venture tra Thales e Leonardo, ha siglato contratti per circa 180 milioni di euro. Buone notizie quindi per il centro spaziale del Fucino da dove viene seguito il razzo Ariane 5, che per la prima volta ha portato in orbita quattro satelliti del sistema di navigazione europeo Galileo.
Il primo contratto vedrà Spaceopal responsabile per 10 anni, in qualità di “Galileo System Operator”, della gestione dell’intero sistema Galileo e delle sue prestazioni, in particolare per quanto riguarda operazioni, controllo e manutenzione del sistema, sicurezza e gestione del servizio. Un ruolo centrale nello svolgimento di tali attività avrà il Centro Spaziale “Piero Fanti” di Telespazio al Fucino. Telespazio è inoltre impegnata nella realizzazione di una vasta gamma di applicazioni basate su Galileo e su EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) in settori come l’aviazione civile, il trasporto ferroviario, il monitoraggio delle merci pericolose, il controllo di velivoli senza pilota. “Siamo orgogliosi di contribuire, con le nostre tecnologie e competenze, al sistema satellitare Galileo, che offrirà servizi di qualità ai cittadini di tutto il mondo e potrà rappresentare un volano per la crescita economica e la competitività”, ha affermato Mauro Moretti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo, aggiungendo: “Dopo la Ministeriale ESA, che ha confermato il finanziamento dei programmi spaziali in cui Leonardo è protagonista, primo fra tutti ExoMars 2020, i contratti firmati oggi sono un ulteriore riconoscimento del ruolo di primo piano dell’azienda nel settore spaziale europeo”. I contratti firmati da Thales Alenia Space riguardano invece la fornitura ad Agenzia Spaziale Europea (ESA) e GSA (European GNSS Agency) di attività ingegneristiche a supporto dello sviluppo dell’infrastruttura e dei servizi di Galileo dal 2017 al 2022. “E’ un contratto importantissimo” per “l’Italia” e per “tutta la filiera” che ruota intorno al progetto satellitare Galileo. Luigi Pasquali, AD di Telespazio e capo settore spazio di Leonardo, ha commentato così oggi la firma a Bruxelles del contratto che – nel giorno del lancio operativo di Galileo – assegna a Spaceopal, società guidata da Telespazio e dalla tedesca DLR, la gestione operativa del GPS europeo. “E’ un grande orgoglio per l’Italia – afferma ancora Pasquali – che Telespazio con DLR siano gli operatori” del sistema, “L’Italia – insiste – dimostra un ruolo significativo” come il “gruppo Leonardo” che “ha contribuito attraverso la tecnologia di bordo e l’oscillatore maser” a questo progetto. Andando ai numeri, Pasquali sottolinea come il contratto costituisca una “realtà importante in termini economici”, visto che “vale più di un miliardo” e “ci farà lavorare 10 anni” in collaborazione con altre realtà industriali europee e con ricadute sul sistema produttivo italiano. “Già oggi – sottolinea infatti l’AD di Telespazio – “abbiamo una filiera che lavora con noi al Fucino e con questo contratto sarà sempre più operativa, ma il lavoro si allarga, con altre professionalità che andremo a sviluppare con le PMI e la filiera che già lavora con noi”.