Il Centro di Controllo Galileo inaugurato oggi nella sede del Fucino di Telespazio (Finmeccanica-Thales) dalla sua sala principale potra’ operare e gestire una rete di circa 40 stazioni terrestri dislocata sul nostro pianeta. Gestira’ inoltre l’invio del segnale dinavigazione ai satelliti garantendo qualita’ del servizio offerto agli utenti finali e, dalla sala di controllo principale, si potra’ gestire l’orbita di tutti i 30 satelliti della costellazione.Per garantire il corretto funzionamento di navigazione e posizionamento, il centro ospita due master, gli orologi atomici della precisione assoluta che daranno l’informazione tempo e la sincronizzazione dell’intera costellazione. All’inaugurazione c’era in rappresentanza del Governo Gianni Letta, che giocava in casa visto la sua origine marsicana, essendo nato ad Avezzano. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri ha inaugurato la sala di controllo del sistema europeo “Galileo” per la navigazione satellitare. L’inaugurazione segna una tappa importante per concretizzare una meta da lungo tempo inseguita e che guarda al 2014 come tappa. Il sistema consentira’ all’Italia di governare un’infinita’ di applicazioni difficili da immaginare. “Sono lieto – ha affermato Gianni Letta – di portare il saluto e il compiacimento del governo italiano in una sede che ha un sapore europeo. La mia voce e’ rauca, ma la voce del governo forte e stentorea. Sono emozionato perche’ qui io ci sono nato, e’ la mia terra, la mia Marsica, il mio Fucino. Sono lieto per il fatto che qui possa essere scritta una nuova pagina della cooperazione europea. Questa – ha aggiunto Letta – e’ una terra povera che viveva della sua agricoltura, con i pastori abituati a rimirar le stelle quasi sentissero nell’animo i versi di Leopardi. Oggi gli abruzzesi guardano non solo alle stelle, ma anche alle stelle moderne che sono i satelliti. Una terra che nella sua sobrita’ e umilta’ ha insegnato al mondo molto, come nella tragedia del terremoto. Spero che ancora una volta Finmeccanica e Telespazio portino avanti il patrimonio di collaborazione e tecnologia per essere un esempio di cooperazione”. L’amministratore delegato di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, ha sostenuto che il centro doveva essere operativo alla prima meta’ degli anni 2000, “ma nonostante i ritardi – ha aggiunto – questo e’ un grande successo internazionale”. “Il riconoscimento dell’impegno – ha detto ancora – va al Governo, all’Agenzia spaziale e al mondo della ricerca. Sancisce, inoltre, la centralita’ del centro spaziale del Fucino. E’ un successo frutto del rapporto tra Finmeccanica e Telespazio da un lato e Regione dall’altro”. “Le stelle – ha detto il Commissario Europeo Antonio Tajani – non sono solo un dono di Dio fatto agli uomini, ma anche una guida. Grazie ai nostri satelliti siamo riusciti ad aiutare migliaia di persone, come nel caso del terremoto di Haiti e di altre catastrofi naturali. Potremo – ha aggiunto Tajani – presto risparmiare 90 miliardi di euro grazie a Galileo. Presto firmeremo i prossimi due contratti e due satelliti saranno lanciati ad Agosto. Galileo e’ il simbolo della competitivita’ dell’Unione europea che deve essere capace di affrontare l’era della globalizzazione. Abbiamo bisogno – ha concluso – di competitivita’ e crescita”.