Scurcola Marsicana. L’azienda marsicana Tekneko, leader nel settore della gestione dei rifiuti, ha ricevuto il riconoscimento per la categoria ecologia “Uomini & popoli tra cultura e storia”, in occasione della serata di gala dello scorso venerdì, all’interno della decima edizione del premio internazionale d’Angiò, organizzato anche quest’anno a Scurcola Marsicana. Come spiegato dal presidente del Centro studi culturali “Carlo I D’Angiò”, Lorenzo Fallocco, organizzatore dell’evento, il riconoscimento è rivolto a personaggi, istituzioni, associazioni e aziende, che hanno sostenuto la crescita, lo sviluppo e l’immagine di Scurcola, sia a livello locale che nazionale e internazionale. Il premio, il prestigioso «Guerriero di Capestrano», è uno dei simboli dell’Abruzzo e della sua identità ed è stato ritirato da Simone Di Carlo. A consegnarlo sul palco, affiancato dal presentatore Luca Di Nicola, il presidente del consiglio regionale abruzzese, Giuseppe Di Pangrazio. «La nostra azienda è molto legata a Scurcola, primo Comune marsicano in cui abbiamo avviato la raccolta porta a porta, quando ancora non era una pratica diffusa», ha sottolineato il dottor Di Carlo, «siamo dunque orgogliosi di ricevere questo riconoscimento all’interno del premio internazionale D’Angiò». Di Carlo ha ricordato anche l’importante risultato raggiunto dal Comune di Avezzano – dove l’azienda opera da svariati anni – al primo posto tra i Comuni d’Abruzzo per indice di gestione della differenziata, passato dal 48,34 al 51,14, nella classifica stilata da Legambiente.