Celano. Sarà possibile pagare la Tari o in un’unica soluzione o dilazionare il pagamento in tre rate, senza aggiunta di oneri e interessi.
A dare la buona notizia per gli utenti è Cinzia Contestabile, assessore al Bilancio del Comune di Celano che aggiunge: “tutti coloro che possiedono, occupano o detengano a qualsiasi titolo locali o aree scoperte operative a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani, esistenti nel territorio comunale, devono pagare la TARI, la tassa sui rifiuti”.
“Per l’anno corrente l’Amministrazione Santilli ha introdotto una facoltà per favorire gli utenti, ovvero la possibilità di pagare la tassa o in un’unica soluzione entro il termine previsto, oppure aderire alla rateizzazione con le tre scadenze prefissate al 31 luglio, al 30 settembre e al 30 novembre, senza l’aumento degli interessi aggiuntivi”.
Con l’adozione di tale provvedimento prosegue, quindi, la politica adottata dall’amministrazione Santilli nei riguardi dei cittadini e delle aziende locali, manifestando la vicinanza e il sostegno con una serie di misure economiche che, in particolare durante il periodo emergenziale, hanno allentato la morsa della crisi e permesso a tante aziende, commerciali e artigianali, di proseguire con la loro attività.
“Il tessuto sociale ed economico di Celano – prosegue l’assessore Contestabile – è variegato e ricco di risorse che non devono essere trascurate. Anzi, proprio in questi momenti, nei quali i segnali di una ripresa diventano sempre più concreti, è necessario rivitalizzarli e sostenerli con ogni mezzo e con ogni forma possibile di intervento da parte della pubblica amministrazione”.
“Per tali motivi abbiamo ritenuto agire nella maniera più concreta e trasparente nei confronti degli utenti per quanto riguarda il pagamento della TARI. Con la possibilità di procedere alla rateizzazione, da concordare con l’ufficio competente, abbiamo voluto dare l’ennesimo segnale di vicinanza alle esigenze dei cittadini e offrire un supporto in più a quanti devono gestire il proprio budget familiare” conclude l’assessore Contestabile.