Carsoli. Si anima il dibattito sulla Tares (tassa sui rifiuti e servizi) in vista del consiglio comunale di questo pomeriggio convocato dal sindaco Domenico D’Antonio in sessione straordinaria. Ieri, il presidente dell’Ascom di Carsoli Giuseppe De Simone, ha incontrato il sindaco e l’assessore al commercio Alessandra Testa per chiedere il rinvio della discussione sull’applicazione delle aliquote spettanti ai comuni di questa nuova tassa che a dicembre, rischia di essere pagata salata, specialmente dai commercianti e imprenditori. Già, nella fase pre-elletorale, Giuseppe De Simone, aveva chiesto ai candidati sindaci di valutare con molta attenzione i criteri per il calcolo della Tares e del relativo regolamento e comunque, di valutare insieme all’Ascom, la proposta di delibera prima di essere portata in consiglio comunale.”Che il sindaco D’Antonio”, afferma De Simone, “mi abbia assicurato che il valore dello 0,30 al mq. non venga variato, mi riempie di soddisfazione. Comunque, a causa di questa crisi economica, le attività del nostro settore sono in profonda difficoltà e, per questa ragione, sarebbe opportuno, a mio parere, un rinvio di qualunque decisione su questa nuova tassa che a dicembre, quando verrà applicata, arrecherà un forte colpo ai bilanci già in forte perdita di molte aziende del carsolano. Per questo motivo”, prosegue De Simone, ”un ulteriore dilazionamento del pagamento della Tarsu e della imminente Tares, sarebbe auspicabile. Comprendo la necessità del comune di Carsoli, con il patto di stabilità vigente, di far cassa quindi ,si dovrebbe cercare di far pagare prima chi ha evaso ed è in mora ed aiutare i commercianti che hanno sempre pagato regolarmente favorendo, il più possibile la rateizzazione del pagamento di queste tasse cercando di mantenere ai minimi, le aliquote applicabili per favorire così, quella ripresa economica che sembra ormai imminente. Mi auguro, ”conclude De Simone,” che queste mie proposte ,vengano prese in considerazione all’incontro di oggi, per il bene di tutta la categoria che io mi onoro di rappresentare”. Massimo Mazzetti