Avezzano. Tanti palloncini colorati lanciati in cielo e un “bacio nel vento”… Sulle note di “Sta passando novembre” di Eros Ramazzotti. Lo hanno salutato così Giancarlo Casadei, il 22enne morto quattro giorni fa ad Avezzano, le tantissime persone che in questi giorni si sono strette intorno al dolore della madre Loredana, delle sorelle e del fratellino.
Numerose le persone presenti al funerale di quello che sarà ricordato da tutti come un giovane buono, che amava la cucina, fare la pizza e anche fare i tatuaggi. Un creativo, un’anima gentile.
Affettuose le parole rivolte alla famiglia da parte del parroco della chiesa di San Pio X, don Paolo Ferrini, nei confronti della madre e dei cari del giovane morto prematuramente. Nell’omelia del sacerdote la consolazione per una famiglia per sempre segnata da un dolore incontenibile ma anche un monito: quello di saper accogliere il dolore nel segno della solidarietà, perché la morte arriva per tutti.
Quando arriva per un giovane è difficile da accettare ma Dio non lascia soli.
Un applauso ha salutato l’uscita della bara dalla chiesa: in quell’ultimo viaggio verso “Quel mondo diverso che non trovavi mai”…