Avezzano. “Un albero per ogni neonato”, non è lo slogan di una famosa casa di fabbricazione di camerette per bambini, ma è il titolo di una legge nazionale che prevede che ogni Comune d’Italia, in attuazione del Piano forestale Nazionale, ponga a dimora nel proprio territorio un albero per ogni neonato. Una successiva legge ha modificato la precedente, prevedendo l’obbligo da parte del Comune di informare i genitori circa il luogo di piantumazione degli alberi, ponendo gli oneri a carico dei cittadini quale contributo al miglioramento urbano. L’amministrazione comunale di Avezzano ha provveduto a dare attuazione alla legge a partire dal 2012, senza però far pesare alcuna spesa nei confronti dei cittadini. I genitori sono stati informati tramite avviso pubblicato sul sito web del Comune, comunicando anche il luogo della piantumazione degli alberi, ovvero il bosco di Borgo Pineta a nord della città. Nel 2012 sono stati piantati 414 alberi (211 maschi e 203 femmine); nel 2013 sono stati piantati 382 alberi (196 maschi e 186 femmine) e nel 2014 sono stati piantati 381 alberi (186 maschi e 195 femmine). Avezzano è uno dei pochi comuni d’Italia che ha applicato la legge chiamata “Rutelli” dal nome del parlamentare che la propose e per questa sua “virtuosità” è stato prescelto dai responsabili della trasmissione di Forum per un servizio televisivo che andrà in onda lunedì alle 11 su “Canale 5” di Mediaset. Andranno in onda le immagini della nostra città e le interviste del sindaco Giovanni Di Pangrazio, degli assessori comunali Crescenzo Presutti e Alessandra Cerone e di uno dei genitori dei piccoli nati nell’anno 2015. Un riconoscimento di grande valenza sociale che pone la città di Avezzano tra i centri più sensibili alla