Avezzano. Il Comune di Avezzano dice no alla campagna di promozione di iniziative per l’abbassamento dell’aliquota Iva sui prodotti igienico sanitari destinati alle donne, il cosiddetto Tampon Tax, ai neonati e agli anziani. L’allarme arriva dalla consigliera del Pd Lorenza Panei, firmataria della mozione.
“Mentre in tutta Italia”, sottolinea, “amministratrici e amministratori stanno approvando le mozioni a supporto delle iniziative per la riduzione dell’aliquota Iva sui prodotti igienico sanitari destinati alle donne, ai neonati e agli anziani, ad Avezzano, nella seduta consiliare del 29 ottobre, le consigliere, ad eccezione di una, e i consiglieri di maggioranza hanno votato contro la mozione presentata”.
“Nella mozione si chiedeva l’impegno alla Giunta e al sindaco”, precisa, “a collaborare con gli Enti preposti affinché il Governo intervenga quanto prima per far si che i prodotti igienico-sanitari per per donne, neonati e anziani, siano considerati beni essenziali , e che conseguentemente anche la tassazione sia ridotta al 4% per poi arrivare alla completa detassazione. Si invitava inoltre la Giunta e il sindaco a richiedere alla Regione Abruzzo di prevedere un piano di agevolazioni economiche per l’acquisto di prodotti sanitari igienici per donne e fasce deboli”.
“In alcuni Paesi europei questi prodotti non solo non costano quanto in Italia”, conclude, “ma sono forniti gratuitamente ad alcune fasce della popolazione , come le studentesse. Per l’amministrazione del sindaco sospeso di Avezzano invece la battaglia che molti Comuni, con la loro sensibilizzazione stanno portando avanti, non è degna di merito e di supporto”.