Luco dei Marsi. Un bagno di folla ha accolto l’inaugurazione della nuova edizione della Collettiva di pittura a Luco dei Marsi, quest’anno a tema: “I colori della libertà”. Nella mostra d’arte contemporanea, a cura del professor Francesco Subrani, le opere degli artisti del Gruppo Marsarte, l’associazione che, presieduta dal professor Maurizio Lucci, annovera artisti marsicani, d’origine o d’adozione. La mostra è organizzata ogni anno dal “Comitato per la Festa del Primo Maggio – il mondo del lavoro”, nel solco della tradizione nata nella cittadina fucense, negli anni ’50, dalla determinazione e dall’amore per l’arte e la cultura di Luigi Sandirocco e Giannino Venditti, storici e indimenticati sindaci, e proseguita con il grande contributo di Camillo Cherubini e Orante Venti, oggi rispettivamente presidente e rappresentante del Comitato per la Festa del Primo Maggio, ex sindaci luchesi che hanno sempre sostenuto, prima nel ruolo di primi cittadini e poi di organizzatori, la rassegna d’arte. La mostra, nel tempo, ha portato all’attenzione dei luchesi e dei marsicani opere e artisti di valore, e ha contribuito alla costituzione della pinacoteca comunale, di grande caratura, ospitata nel municipio.
“L’Amministrazione che rappresento è onorata di accogliere e sostenere una manifestazione che dà lustro alla nostra cittadina e ha acquisito, nel tempo, un rilievo che va ben oltre i confini del nostro territorio”, ha sottolineato la Sindaca, dopo il taglio del nastro e l’introduzione di Pino Venditti per il Comitato, ringraziando i suoi predecessori e gli organizzatori della mostra, “In questo tempo, scosso da tante contraddizioni, il tema scelto per questa edizione è ancora più significativo. Abbiamo voluto creare un percorso d’arte, anticipando l’inaugurazione della mostra tradizionale del 1° maggio, per onorare il profondo legame tra i valori della Liberazione e della festa del Lavoro. Dalla Liberazione, con il risveglio della luce e dei colori, all’insegna della ritrovata e fondamentale libertà – libertà di esprimersi, di dispiegare il proprio talento, di realizzare le proprie aspirazioni e le proprie qualità – alla festa del Lavoro, quale rinascita delle energie, della speranza e della forza vitale, una nuova primavera in grado di restituire futuro e dignità. Questi sono i valori che ci ispirano”, ha concluso la Sindaca, “che chiamiamo a guidarci nelle piccole come nelle grandi cose e che proteggiamo, ogni volta che onoriamo la memoria, l’arte, il Lavoro, la solidarietà, la cultura”. Emozionanti le opere in esposizione: l’idea della libertà declinata nella profondità e nelle pieghe del colore, delle sfumature, nella plasticità delle sculture, nell’interpretazione degli artisti, avvolge e rapisce. Nel corso dell’evento, sono intervenuti i professori Maurizio Lucci e Francesco Subrani; la presentazione è stata affidata alla professoressa Maddalena Angelucci e l’intermezzo teatrale al gruppo “Beatrici”. Si potrà visitare la Collettiva nei locali dell’ex municipio, in piazza Umberto I a Luco dei Marsi, tutti i giorni fino al 29 aprile, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Mercoledì 25 aprile, alle 17.30, nella sala dell’ex municipio, si terrà la consegna degli attestati agli Artisti, a cura degli organizzatori