Luco dei Marsi. Una cerimonia emozionante, aperta dalle note della marcia che accompagnava la storica squadra “Angizia”, ha sancito la riconsegna del campo sportivo comunale di Luco dei Marsi alla comunità.
L’impianto sportivo, che ha visto la presenza anche di blasonate compagini, ai tempi d’oro di quella serie C che valse al centro fucense le prime pagine nazionali, attendeva lavori di ristrutturazione da decenni e l’obbligatorio adeguamento alle norme di sicurezza, senza il quale la struttura non sarebbe più stata utilizzabile. I lavori di ristrutturazione effettuati, per i quali sono stati impiegati circa 200mila euro, hanno riguardato ogni settore del Comunale: rinnovati gli impianti – elettrico, idrico termico e del gas – i bagni del settore tribune, gli spogliatoi atleti, lo spogliatoio arbitri e la sala medica, realizzati secondo le più recenti normative, parapetti, tribune e gradinate, oltre al manto erboso; sono state sostituite e riposizionate le panchine per gli atleti e gli allenatori, rimodulati e numerati i posti a sedere e rinnovate le attrezzature di base. L’impianto sportivo è stato inoltre dotato di una centrale termica di ultima generazione.
“Questo campo sportivo”, ha detto la sindaca Marivera De Rosa in occasione del taglio del nastro, “ha rappresentato sempre un pezzo del cuore pulsante del paese e ha visto passare generazioni di ragazzi animati da genuina passione, generazioni per i quali tirare calci a un pallone diventava linguaggio comune, un modo per riconoscersi e ritrovarsi”.
“Abbiamo voluto fortemente questo risultato”, ha spiegato il primo cittadino, “malgrado i tempi durissimi che abbiamo attraversato. Sembrava un’impresa disperata, dal trovare i fondi fino al completamento di tutte le procedure e alle commissioni tecniche in tempi record, per ottenere le necessarie certificazioni e accogliere, già dalla stagione estiva, i nostri ragazzi. Abbiamo centrato l’obiettivo, ed è per noi fonte di orgoglio e di grande soddisfazione, perché è una meta che avevamo promesso a quella nostra straordinaria storia”, ha sottolineato la Sindaca, che ha ricordato alcuni passaggi delle vicende calcistiche luchesi, “Alle persone che ne hanno fatto parte e che si sono spese sempre per la nostra comunità, e a quelle che per essa si spendono, e lo dovevamo a quell’idea di rinascita che ci ha ispirati nella nostra azione lungo questi anni di amministrazione. Perché il nostro augurio è che questa rinnovata struttura possa rappresentare il tassello in più verso un ancora più luminoso futuro per la nostra comunità. Che sarà fatto, confidiamo, di nuove generazioni di bambini e giovani impegnati nello sport, nella sana attività, e ai quali, come già ora, potranno essere proposte tante iniziative”.
La De Rosa, che è stata accompagnata nell’inaugurazione dai bambini e ragazzi della Scuola Calcio – settore giovanile Luco Calcio, ha ricordato l’impegno prezioso delle dirigenze, attuali e passate, che si sono avvicendate nel tempo alla guida del calcio luchese, le figure storiche che vi hanno impresso un’impronta indelebile, come Loreto Di Gianfilippo, “Giaguarone”, scomparso da poco, ma anche tutti i gruppi di sostenitori che si sono spesi e si spendono, “per mantenere viva quella che è parte vitale e preziosa della storia luchese, che confidiamo continui a riprendere slancio e a portare i buoni frutti di una sempre maggiore cooperazione tra le nostre bellissime realtà sportive”.
Dopo il saluto della sindaca Marivera De Rosa, Don Giuseppe Ermili ha impartito la benedizione agli impianti, offrendo spunti di riflessione al pubblico presente con una lettura ad hoc, cui è seguita la visita alle strutture e un brindisi augurale. La cerimonia è stata siglata dall’esibizione degli entusiasti e talentuosi allievi della Scuola calcio. Gli impianti ospiteranno, da ieri e per una settimana, le attività formative della Scuola Calcio – settore giovanile Luco Calcio con la Fondazione Real Madrid Clinics.