Trasacco. In merito alla riorganizzazione degli ambulatori vaccinali e il loro ridimensionamento da 11 a soli 3 sul territorio marsicano, il Comune di Trasacco non ci sta. Il sindaco Mario Quaglieri come rappresentante dei cittadini e medico mette in evidenza “l’integrità sanitaria e strutturale del suo Distretto Sanitario, per il bene di una popolazione – parliamo di mamme, bambini e neonati – che ha sempre più bisogno di un supporto sanitario valido, veloce e facile da raggiungere, requisiti che il distretto di Trasacco ha, potendo contare su 10 medici che lavorano tutti i giorni dalle 8 alle 20 anche il sabato mattina, su un servizio 118 con ambulanza e defribillatore a bordo ed ambulatori in piena regola: senza spese aggiuntive per la Asl.
In tal senso Trasacco pone il suo caso all’attenzione del direttore generale Asl Tordera il quale non potrà non rendersi conto che eliminare una tale risorsa sul territorio e convogliare Trasacco, Collelongo e Villavallelonga nell’ambulatorio dell’ospedale di Pescina sarebbe un errore. Cosa fare? Sfruttare una risorsa che c’è incrementandone i servizi per i cittadini ed accoglierli al meglio o chiudere i battenti creando disorientamento a tante famiglie creando sofferenza dell’offerta sanitaria?
Poniamo questi quesiti a Tordera certi che, data la sua sensibilità al problema, converrà nell’unica decisione possibile per tutti: mantenere aperto alle vaccinazioni il Distretto Sanitario di Trasacco”.