Tagliacozzo. ‘La dignità non ha un costo, sui disabili non si taglia’. E’ questo il testo dello striscione affisso da CasaPound Italia davanti alla casa famiglia ‘Dopo di noi’, destinata all’accoglienza di persone affette da disabilità rim. “La chiusura della struttura a meno di un anno dall’apertura appare davvero sconcertante e paradossale”, afferma in una nota Mario Angelucci, responsabile CasaPound per Avezzano e la Marsica, “Costruita dalla Regione con fondi pubblici su terreno donato gratuitamente dal Comune di Tagliacozzo, la casa famiglia ‘Dopo di noi’ forniva un servizio prezioso ed unico nel suo genere in tutta la Marsica. Con la sua chiusura, i 30 assistiti saranno costretti a tornare nelle loro case, senza alcun sostegno per loro o per le loro famiglie. Con questo striscione”, prosegue Angelucci, “non abbiamo voluto far altro che ribadire una richiesta condivisa dalla totalità dei cittadini marsicani: che la regione provveda al più presto allo stanziamento dei fondi per la prosecuzione del servizio, cosicché i disabili marsicani possano continuare a ricevere assistenza. Dispiace solo che l’incredibile miopia mostrata dalle autorità regionali nel non garantire il rinnovo dei fondi abbia costretto a protestare per un servizio che uno Stato degno di questo nome dovrebbe naturalmente garantire ai propri cittadini più bisognosi”.