Tagliacozzo. Il circolo di Tagliacozzo di Sinistra Ecologia Libertà ha inviato una lettera al Sindaco e alla Giunta Comunale di Tagliacozzo in merito al programma delle iniziative previste nel paese per il prossimo primo maggio. Questo atto è stato dettato dal rammarico suscitatoci dall’apprendere che il programma e i tratti grafici delle iniziative non recavano alcun riferimento ai temi del lavoro. “E’ per noi inaccettabile spogliare di significato e contenuti la Giornata Internazionale delle Lavoratrici e dei Lavoratori, tanto più in un momento in cui sono proprio questi ultimi a pagare il prezzo più alto di una crisi economica provocata dal sistema della speculazione finanziaria e dalle politiche neoliberiste a livello globale”, ha spiegato il coordinatore di Sinistra ecologia e libertà, Vincenzo Montelisciani, “riteniamo inoltre scorretto sia dal punto di vista civico sia da quello istituzionale che il Comune si faccia promotore di un’iniziativa che cancella i temi di cui è storicamente portatrice la giornata del 1 maggio, in nome di una scelta di linea di promozione turistica. La promozione turistica e lo spettacolo non devono necessariamente contrastare con i contenuti della giornata, ma anzi devono coesistere in un proficuo rapporto di complementarietà. Chiediamo pertanto all’Amministrazione di integrare il calendario delle iniziative per il 1 maggio con degli incontri di approfondimento sui temi del lavoro – da tenere eventualmente nel fine settimana che precede la giornata di martedì 1 maggio – e di caratterizzare il concerto finale con un tema legato alle problematiche del lavoro e dei lavoratori. Pensiamo inoltre che sarebbe opportuno che l’Amministrazione coinvolga nell’organizzazione delle iniziative i tre maggiori sindacati confederali che rappresentano i lavoratori italiani. Proponiamo inoltre all’Amministrazione di istituire, in occasione della giornata del primo maggio, un osservatorio speciale sul lavoro a Tagliacozzo, che nel giro di pochi mesi rediga un report sulla situazione lavorativa e occupazionale nel nostro territorio, che potrebbe rappresentare un valido strumento di supporto alle politiche dell’Amministrazione in tema di occupazione e tutela dei lavoratori”.