MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Tagliacozzo, inchiesta sul riciclaggio: spunta una miniera d’oro. Per parlare usavano Skype

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
3 Dicembre 2011
A A
49
Condivisioni
971
Visite
FacebookWhatsapp

Tagliacozzo. Usavano skype per non essere intercettati e, per un eccesso di prudenza, parlavano attraverso frasi criptiche degli affari milionari che gestivano.

SKIPE. Cautele che non hanno salvato il tributarista Gianni Lapis e i suoi presunti complici, tra cui l’ex assessore comunale di Tagliacozzo, Nino Zangari, finiti in cella nel corso di un’operazione della polizia valutaria della Guardia di Finanza. Assieme all’avvocato ritenuto prestanome dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito Ciancimino e per questo condannato a due anni e otto mesi, sono state arrestate altre cinque persone con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, esercizio abusivo della professione di intermediazione finanziaria e violazione delle norme sulla tracciabilità delle operazioni finanziarie.

Tuffi di fine anno ad Avezzano: studenti festanti tutti in acqua nella fontana di Piazza Risorgimento

7 Giugno 2025

Concorso letterario Padre Osvaldo Lemme, la premiazione nel carcere di Sulmona con la delegazione da Celano

7 Giugno 2025

IL FILONE. Un’inchiesta nata seguendo un altro filone investigativo, su cui gli inquirenti mantengono il riserbo, che ha portato alla scoperta di una maxi operazione di riciclaggio di denaro sporco – forse provento anche di tangenti a politici, sospettano i pm – realizzata attraverso un cambio di valuta.

IL BOTTINO. I soldi sporchi – 60 milioni di dollari americani e un quantitativo non accertato di franchi svizzeri – sarebbero stati depositati in una cassetta di sicurezza di una banca romana non ancora identificata e apparterrebbero a un personaggio misterioso – Mario lo chiamano Lapis e gli altri – ancora ricercato. Il tributarista e i suoi uomini sarebbero stati i “tecnici”, cos li definisce il gip, incaricati di riciclare il denaro cercando un cliente che fosse interessato a scambiarlo in euro. Chiaramente la necessità di “disfarsi” in fretta dei soldi sporchi aveva un costo: un tasso di cambio che nessuna banca avrebbe potuto fare e che avrebbe comportato al “cliente” uno sconto del 15%. Naturalmente Lapis e gli altri avrebbero guadagnato sulla transazione una cospicua percentuale.
L’INFILTRATO. Tutto organizzato nel dettaglio, se non fosse che l’interlocutore della banda, tenuta sotto controllo della Valutaria che aveva scoperto l’operazione illecita, era un infiltrato della Finanza che per settimane, sotto copertura, ha incontrato Amormino e gli altri per negoziare tutti i punti dell’accordo. Solitamente quella dell’agente provocatore è una figura impiegata nelle indagini sui traffici di droga: stavolta la Procura di Palermo, coordinata dall’aggiunto Antonio Ingroia, ha dato il via libera al suo uso in un’inchiesta di riciclaggio.
GLI APPUNTAMENTI. Gli incontri, alcuni dei quali avvenuti a ottobre a Roma, tra il falso cliente e l’organizzazione erano tenuti sotto osservazione dalla Finanza, ma il passaggio di denaro non è avvenuto. Il timore che qualcosa andasse storto e l’organizzazione scoprisse l’indagine e si dileguasse ha spinto la procura a dare il via agli arresti che erano stati disposti già a novembre, ma che non era stanti ancora eseguiti proprio perchè gli investigatori avrebbero voluto mettere mano sul denaro. Restano, comunque, molti i punti oscuri della vicenda: oltre all’identità di Mario e al ruolo di altri soggetti indagati, la provenienza di tanto denaro contante e un traffico di oro, venuto fuori dalle intercettazioni.
LA MINIERA D’ORO. La finanza ha scoperto che Lapis, attraverso i suoi uomini, aveva contattato il proprietario di una miniera di oro delle Filippine e che aveva intenzione di acquistarlo, trasformarlo in lingotti a Vicenza e organizzare un’attività di compravendita estero su estero. “Tali emergenze investigative – scrive il gip – dimostrano l’esistenza della struttura associativa stabile, contraddistinta da una congerie di scopi, tutti univocamente diretti alla realizzazione di operazioni finanziarie volte a celare la provenienza delittuosa dei capitali immessi nel circuito bancario”.

Next Post

Minorenni con la cocaina e l'hashish e automobilisti ubriachi scoperti dai carabinieri

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie più lette

  • Giovane muore alla vigilia delle nozze cadendo in mare, si indaga su una caduta fatale

    497 shares
    Share 199 Tweet 124
  • Inferno sul bus: giovane aggredisce e ferisce gravemente controllore e autista

    554 shares
    Share 222 Tweet 139
  • Soggiorno termali per anziani: ecco come prenotarsi per settembre

    151 shares
    Share 60 Tweet 38
  • Incendio alla Paf, parla l’agricoltore ferito: è stato bruttissimo, sembrava la scena di un film

    168 shares
    Share 67 Tweet 42
  • Il magistrato marsicano Lina Di Domenico a capo del Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria (foto)

    127 shares
    Share 51 Tweet 32

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication