Tagliacozzo. Artrosi anca: stop a infiltrazioni alla ‘cieca’: ecco il metodo con cui lo specialista vede, tramite l’ecografo, tutta l’operazione di somministrazione del farmaco Un metodo, praticato nell’ambulatorio di Reumatologia dell’ospedale di Tagliacozzo, che offre totale sicurezza nella somministrazione dell’acido ialuronico (sostanza che lubrifica e protegge le cartilagini) all’interno dell’anca. L’ambulatorio, diretto dal dr. Mauro Ranieri, è l’unico in Regione a praticare da anni la cosiddetta tecnica dell’infiltrazione eco-guidata per l’artrosi all’anca. Un centro che, dopo 7 anni di esperienza, incrementa sempre più il numero di pazienti da altre regioni (alcuni persino dalla Sardegna) e Asl abruzzesi. Ogni anno 500 trattamenti con questa nuova metodica, con ampio flusso di utenti (30%) da Sora, Frosinone, Latina e reatino e, per l’Abruzzo, soprattutto da Giulianova e Teramo. Il sistema della somministrazione eco guidata (cioè ‘pilotata’ tramite ecografo), sull’artrosi dell’anca, sarà uno degli argomenti al centro del convegno in programma a Tagliacozzo, al teatro Talia, domani e dopodomani, venerdì e sabato, 30 e 31 maggio, dal titolo: “Le terze giornate reumatologiche della Marsica”, promosso dal dr. Ranieri. Apertura dei lavori domani, venerdì 30 maggio, ore 14.00 e chiusura 19.45; sabato 31 maggio: dalle 8.45 alle 13.30. “L’obiettivo del convegno”, dichiara il dr. Ranieri, “è quello di illustrare, in particolare, i recenti aggiornamenti su diagnosi e terapia dell’artrosi (per la degenerazione articolare) e dell’artrite (per la componente infiammatoria)”. Pienone con 250 partecipanti (anche da Bari e Roma). Per il convegno, che avrà valore di aggiornamento professionale, si annuncia il pienone con oltre 250 presenze: tra i partecipanti, in arrivo da Lazio e Puglia, da segnalare nomi di spicco come Giovanni Minisola (S. Camillo di Roma), Salvatore Minisola (Sapienza di Roma), Michele Covelli (direttore cattedra reumatologia Policlinico di Bari.
Gli illustri relatori terranno relazioni su materie che riguardano le figure professionali: medico chirurgo (tutte le specialità) , infermiere, fisioterapista, tecnico sanitario di radiologia medica, tecnico sanitario laboratorio biomedico.