Tagliacozzo. Anche l’Istituto Argoli di Tagliacozzo, come tanta altre scuole d’Italia, aderisce all’iniziativa del Miur per la festa di S.Cecilia del 22 novembre. Nel cortile della scuola, preparati dai professori Massimiliano De Foglio, Paolo Totti, Antonella Vitelli e Luigi Belfatti, si sono esibiti gli alunni delle elementari, medie e superiori, con L “Inno alla Gioia” di Ludwig van Beethoven. Un adattamento del quarto ed ultimo movimento della Nona Sinfonia dell’artista, l ’ “Inno alla gioia” è una marcia di gioia, festante, scintillante di colori argentini, che accompagna l’uomo che percorre il cammino gioioso della vita ma è soprattutto un grandissimo messaggio di pace e di fratellanza; con tale composizione Beethoven volle formulare un aperto invito alla fratellanza universale ed è tratto dall’ode del poeta tedesco suo contemporaneo, Friedrich von Schiller.
L’ode è una lirica nella quale la gioia è intesa non come semplice spensieratezza e allegria, ma come risultato a cui l’uomo giunge quando si libera dal male, dall’odio e dalla cattiveria: “tutti gli uomini diventano fratelli, dove la tua ala soave freme…”
Proprio per questa esortazione alla fraterna amicizia, la melodia su cui viene intonato questo Inno alla Gioia è stata adottata come “Inno Europeo” dal Consiglio d’Europa nel 1972 e viene utilizzato dall’Unione europea dal 1986.
Come inno è volutamente rimasto privo di testo ed utilizza il linguaggio universale della musica, riuscendo ad esprimere gli ideali di libertà, pace e solidarietà perseguiti dall’Europa.
Beethoven la presentò per la prima volta e la diresse nel teatro della Porta di Carinzia a Vienna il 7 maggio 1824.
Il progetto gareggerà con oltre 180 scuole d’Italia e la premiazione ci sarà il prossimo 6 dicembre.
La preside, Patrizia Marziale, ha manifestato soddisfazione e gratitudine per una giornata all’insegna della musica, della cultura, dell’arte che ha visto gli alunni partecipare numerosi. Monica Virgilio