Avezzano. Sui tagli alle cliniche private continuano le prese di posizione contro il presidente della Regione Gianni Chiodi da parte dei sindacati. Dopo la Cgil interviene anche la Cisl. “Riguardo al provvedimento del Consiglio di Stato che ha accolto l’appello della regione Abruzzo contro i provvedimenti del Tar verso i decreti Commissariali n. 25/2012 sulla rimodulazione dei posti letto e il decreto 39/2012 sull’applicazione della spending review relativa al taglio dei budget alle cliniche private abruzzesi e quindi Marsicane”, afferma Giuseppe Capoccitti della Cisl Marsica, “in aggiunta al taglio di Unità Operative Complesse e semplice negli Ospedali del nostro territorio pone un serio problema di assistenza sanitaria nel Territorio stesso. la CISL Marsica esprime rammarico per quando sta accadendo e pur consapevole del momento di crisi che stiamo vivendo in tutti i settori lavorativi, certo non gioisce come invece fa il Governatore Chiodi che si vanta per l’esito del provvedimento del Consiglio di Stato che a suo dire “mirano a mantenere l’efficacia e l’efficienza del nostro sistema sanitario regionale”.
La CISL Marsica è preoccupata dal fatto che un comprensorio come quello Marsicano formato da un bacino di utenza di circa 140.000 persone, con i tagli dei posti letto anche alle Cliniche private, si vede costretta a rivolgersi altrove per farsi assistere, anche perché non dispone, come invece dovrebbe, di un’assistenza sanitaria efficiente sul territorio.
Se il provvedimento del Consiglio di stato ha di fatto ripristinato il taglio dei posti letto, riguardo all’art. 15 del D.L 95/12, la CISL a nome del Segretario Generale Regionale e Segretario Regionale Fp Abruzzo, attraverso una nota della scorsa settimana inviata al commissario ad acta sanità, ribadivano e sollecitavano la regione ad una rivisitazione delle modalità di calcolo del taglio del Budget alle Cliniche private non del 10% come attuato ma dello 0,5% come previsto dal DL 95/2012, altrimenti si mettono realmente a rischio i livelli occupazionali e l’erogazione dei servizi sanitari della Marsica”.