Avezzano. Oggi il tribunale di Avezzano si è espresso in merito ad un ricorso del T-red, ribaltando la sentenza del giudice di pace che accoglieva il ricorso di un automobilista e annullava il verbale per la chiacchieratissima doppia striscia di arresto.
Non è il primo caso in cui il Comune di Avezzano esce vittorioso (ne parlammo già qui). dopo aver presentato ricorso alle sentenze del giudice di pace che aveva annullato i verbali a chi aveva superato il punto di arresto stabilito dal codice, una linea che sia nelle foto che nei video è sempre risultata chiara e ben visibile. Gli automobilisti incappati in questa infrazione, del resto, erano stati meno dell’un per cento di quelli transitati nell’incrocio. L’automobilista in questione non solo è stato condannato dal tribunale al pagamento del verbale con relativa decurtazione dei due punti sulla patente, ma anche alle spese legali per il doppio grado di giudizio, il tutto per un ammontare complessivo di svariate centinaia di euro, una cifra esorbitante se paragonata ai 46 € della sanzione iniziale.
Ma quale sarà il futuro dei ricorsi, dopo che il nuovo sindaco Di Pangrazio ha firmato la direttiva del 6 gennaio 2021, che scoraggiava il ricorso in appello del Comune per le sentenze di primo grado, in cui il giudice di pace annulla i verbali per le sanzioni del T-Red? (Ne parlammo già qui). Potrebbe davvero configurarsi l’ipotesi di danno erariale, soprattutto ora che il Comune sta vincendo causa dopo causa i ricorsi? Di certo la parentesi T-red sembra tutt’altro che tramontata, nonostante il definitivo spegnimento del semaforo, che proprio due giorni fa è stato inglobato nel controllo nazionale del traffico (ne parlammo già qui)