Avezzano. Svincoli, rampe di accesso, scarpate e piazzole di sosta della statale 690, ex superstrada del Liri, invase dai rifiuti. Uno spettacolo indecente. Il Comune, chiamato in causa anche da un cittadino, invita l’Anas a provvedere con la massima urgenza alla pulizia e alla bonifica delle aree degradate, anche per evitare problemi ambientali. “Quel tappeto di rifiuti lungo la Statale”, affermano in Comune, “non è un bello spettacolo, l’Anas provveda in tempi celeri alla pulizia di quei siti”. Nelle aree di pertinenza della Statale 690, ex superstrada del Liri, infatti, si sono accumulati rifiuti di ogni genere, in particolare cartacce, bottiglie di vetro, plastica e pacchetti di sigarette gettati dagli utenti in transito sull’arteria di collegamento nazionale. “L’articolo 14 del D.lgs 30.04.1992”, sottolineano a palazzo di città “recita testualmente: gli Enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo. Per le vie in concessione i poteri e i compiti del proprietario (lo Stato) previsti dal codice sono esercitati dal concessionario, quindi dall’Anas. La società, quindi, si attivi per ripulire svincoli, rampe di accesso e aree di sosta della statale 690, che deturpano il territorio e l’immagine della città”.