L’Aquila. E’ di 280 milioni l’entità economica dei contratti già in essere in Abruzzo, per quanto riguarda i crediti derivanti dagli interventi di efficientamento energetico attraverso il Superbonus 110%, a fronte di 450 cantieri già aperti nelle 4 province.
Una situazione di stasi che preoccupa non poco un intero settore, da qui la necessità di un confronto chiesto ed ottenuto dalla Confapi Aniem Abruzzo con Enel X, allo scopo di trovare una soluzione per “disincagliare” questa montagna di crediti: “166 imprese edili Confapi Aniem, in Abruzzo, vantano crediti contrattualizzati con Enel X per circa 280 milioni di euro – precisa Luigi Pagnini Presidente Confapi-Aniem Abruzzo – E’ necessario riattivare l’iter della monetizzazione, in modo da restituire ossigeno alle realtà locali che hanno lavorato grazie a questa opportunità”. Un primo incontro si è tenuto lunedì scorso a Roma ed altri ne seguiranno: “Era importante aprire un’interlocuzione ufficiale con Enel e formalizzare una lista delle priorità che invieremo in questi giorni – spiega Enzo Marcozzi Presidente Confapi-Aniem Teramo – A breve ci sarà un nuovo incontro sia per dare respiro alle imprese, sia per definire i cantieri, visti i tempi stretti della misura.”