Avezzano. Anche i Pink Floyd possono sbagliare. E’ quello che dice il titolo di uno spettacolo teatrale e musica live, di e con Alessandro Martorelli che si terrà al Castello Orsini Colonna sabato 9 marzo alle 21.15 con il gruppo musicale Dark Side Theater, per la regia di Silvia De Grandis. “Allora cominciamo, dalle presentazioni: Sono Lorenzo Donati, ho 32 anni e sono rinchiuso in quello che una volta veniva chiamato manicomio, e come tutti i matti non credo di esserlo…Ma forse non lo sono davvero”. Così si presenta il protagonista di questa storia, che viene raccontata da lui stesso quando ormai è troppo tardi, quando ormai non è più possibile avere dei rimpianti… sempre se di rimpianti si può parlare.
Una storia “orribile o piacevole, a seconda dei punti di vista” , che ha trascinato un normale ragazzo di 30 anni dei nostri giorni, in un vortice di violenza e di lucida follia, da cui ancora non ha capito se ne è uscito sconfitto o vincitore. Ed è per questo che la racconta con amara ironia, e lo fa sfruttando come colonna sonora i brani dei Pink Floyd, che si sposano perfettamente con le atmosfere che rivive e con i temi che lui tocca. Tratto dall’omonimo romanzo di Alessandro Martorelli, “Anche i Pink Floyd possono sbagliare” è un racconto che coinvolge lo spettatore e lo trascina in un vortice di emozioni sin dalle prime battute, anche grazie alla musica, rigorosamente eseguita dal vivo. “Ma adesso fare silenzio. Buio in sala. Comincia la musica, e con lei la mia storia… Sapete qual è il suono che si sente all’inizio? Il battito di un cuore…”.