Avezzano. Il Liceo Classico e il Liceo Artistico hanno concluso il Progetto Comenius “Parks and Gardens in Europe yesterday and today” , iniziato nel 2013 con la dirigenza del Prof. Ilio Leonio e proseguito sino al termine, nel giugno 2015, con la dirigenza della Prof.sa Rossella Rodorigo . Il Progetto, biennale, che ha avuto come protagonisti gli studenti di 6 classi dei due Licei coordinati dalle Professoresse Mascitti, Mosca, Salciccia, è consistito in uno scambio interculturale tra Italia, Germania, Portogallo, Finlandia, Polonia, Romania, Turchia ed è stato finanziato dalla UE. Obiettivo del Progetto era quello di rafforzare nei ragazzi lo spirito di responsabilità verso la tutela delle risorse ambientali attraverso lo studio del modo in cui l’Uomo ha interagito con il paesaggio modificandolo e creando parchi e giardini urbani ed extraurbani. Nel corso della prima parte dell’anno scolastico 2013-2014 gli studenti, hanno analizzato l’evoluzione del rapporto Uomo- Natura nel tempo e le varie tipologie di giardini che hanno caratterizzato le diverse epoche e le diverse Culture. Successivamente ogni scuola europea coinvolta nel Progetto ha focalizzato l’attenzione su una particolare area del proprio territorio, analizzandone gli aspetti naturalistici (clima, vegetazione e fauna) e quelli storici. La nostra area d’interesse è stata Lucus Angitiae. Attività di studio per la ricostruzione dell’evoluzione storica dell’area si sono affiancate ad escursioni in sito per la rilevazione degli esemplari vegetazionali e per l’analisi della qualità delle acque effettuata servendosi di indicatori biologici e chimici. I lavori (relazioni, slides con didascalie e video) realizzati dai nostri studenti e da quelli degli altri Paesi partecipanti al progetto, sono stati condivisi utilizzando una piattaforma Moodle appositamente costituita e utilizzando come lingua veicolare l’inglese. Tutti i lavori realizzati sono perciò consultabili su tale piattaforma (Moodle Rho Milano)
I ragazzi hanno condiviso momenti di studio ma anche di tempo libero e ciò ha permesso loro di realizzare uno scambio culturale ma soprattutto di crescere umanamente. Si sono infatti resi conto che le differenze legate ai diversi contesti culturali sono minori delle affinità e che molti dei modi con cui noi ci aspettiamo di vedere gli altri sono legati a stereotipi non corrispondenti alla realtà. Dal 20 al 24 ottobre 2013 si è svolto nella nostra scuola il primo Meeting in cui Docenti e Studenti delle scuole europee coinvolte nel Progetto si sono incontrati per dare inizio a questa esperienza straordinaria. Successivamente i nostri ragazzi (29 complessivamente) sono stati in Turchia, in Germania, in Romania, in Portogallo e in Finlandia, ospiti delle famiglie degli studenti stranieri partecipanti al Progetto. Hanno visitato alcuni Parchi e Giardini di tali Paesi e confrontato la loro tipologia e la loro fruizione con quelli delle nostre aree verdi. Le attività svolte nel corso dei due anni hanno contribuito a far riflettere su quanto sia importante per una collettività poter fruire delle aree verdi urbane per ampliare spazi e modi di socializzazione. Durante tali mobilità i ragazzi hanno condiviso momenti di studio ma anche di tempo libero e ciò ha permesso loro di realizzare uno scambio culturale ma soprattutto di crescere umanamente. Si sono infatti resi conto che le differenze legate ai diversi contesti culturali sono minori delle affinità e che molti dei modi con cui noi ci aspettiamo di vedere gli altri sono legati a stereotipi non corrispondenti alla realtà