Avezzano. Si è concluso con un’altra faticosa ma entusiasmante escursione il “Laboratorio del camminare”, progetto dell’Istituto di Istruzione Superiore “E.Majorana” di Avezzano, la scuola diretta dal Dirigente Scolastico professoressa Anna Amanzi: i ragazzi, accompagnati dalle professoresse coordinatrici del progetto, Cristina Tatti e Mirella De Martino e da altre insegnanti che partecipano all’iniziativa, sono saliti, il 7 maggio scorso, in vetta al Monte Tino, la Serra di Celano, a m. 1923 slm.
Nei giorni riservati alle assemblee d’Istituto, il gruppo di ragazzi del Majorana, amanti della montagna, compiono bellissime escursioni guidati anche dagli esperti del CAI di Avezzano. Sono saliti sul Monte Salviano, si sono recati a Scurcola dove, dopo aver visitato il complesso della nuova Chiesa della Vittoria, hanno raggiunto la cima di Monte San Nicola, da dove è stato possibile individuare i luoghi dell’antica abbazia cistercense di Santa Maria della Vittoria, costruita nel 1274, hanno percorso zaino in spalla la Via Romana da Ovindoli a Aielli, l’antico tracciato della via di epoca romana ancora oggi evidente e, infine, sul Monte Tino, la salita che si inerpica attraverso profumati boschi di pino e panorami incantati sulle principali cime abruzzesi. E’ proprio percorrendo tali itinerari che gli studenti del Majorana riescono a vivere lo spirito di questo progetto: sulla montagna si sente la gioia di vivere, il piacere di camminare insieme e condividere la passione, l’emozione della vetta. Un progetto, quello del Majorana, originale e formativo, realizzato grazie alle professoresse che hanno avuto l’idea e che coordinano le escursioni ma soprattutto grazie ai maestri del CAI di Avezzano che da anni accompagnano, insieme alle insegnanti, gli studenti e trasmettono loro l’entusiasmo del salire ascoltando le sensazioni che non si dimenticano più.