Tagliacozzo. Mafia e società sono stati gli argomenti chiave dell’incontro che si è tenuto ieri mattina nell’aula Magna dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Argoli” di Tagliacozzo. L’incontro-dibattito sul tema “La mafia e l’utilizzo dei beni confiscati”, è stato organizzato dall’Associazione “Libera”, da anni impegnata su tali tematiche. Durante il dibattito Cristina Iovenitti ed Elettra Di Cristofano hanno spiegato ai ragazzi il percorso seguito da alcune comunità per prendere i beni della mafia e riutilizzarli. Un esempio è proprio la struttura appartenuta alla banda della Magliana a Cappelle dei Marsi che il Comune di Scurcola sta cercando di recuperare per trasformarla in una fattoria didattica. All’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del progetto “Educazione alla Legalità”, di cui è referente la professoressa Claudia Sansone, hanno partecipato gli allievi delle classi seconde dell’Istituto.
Si è parlato anche di “terremotopoli”, in riferimento al terremoto dell’Irpinia, ma anche di tutti i temi che riguardano la malavita come collusione, corruzione, mancata vigilanza, ecomafia. Il dirigente scolastico Domenico Amicucci, coordinatore dell’iniziativa, si è detto soddisfatto per l’esito dell’incontro.