Avezzano. Cosa c’è di più “classico” della mitologia?
Quando pensiamo al mondo classico, non possiamo che ricordare le leggende sugli amori di Zeus e le fatiche di Ercole, sulle contese degli dei e la hybris degli uomini, impresse indelebilmente nella nostra memoria collettiva. Persino Platone, detrattore della poesia, ha dovuto riconoscere il potere evocativo e simbolico del mito, che raggiunge la verità dove il logos non può arrivare. Perché, contrariamente alla filosofia, il mito è accessibile: nasce per rispondere alle domande più elementari di ogni civiltà, ed è per questo che è una forma espressiva e letteraria tra le più duttili e feconde, che si presta facilmente alla rielaborazione e alla drammatizzazione.
Per questo nasce “Inventa un Mito”, il concorso di scrittura creativa promosso dal Liceo Classico “Torlonia” di Avezzano, rivolto agli studenti di tutte le scuole medie della Marsica: perché sono i ragazzi che, con la loro consueta freschezza, si possono confrontare senza paure né preconcetti con la tradizione millenaria della mitologia greca e latina.
Il concorso, curato dalla professoressa Rossella Del Grosso, si articola in tre sezioni: la sezione “Miti”, per l’ideazione di un nuovo mito o la rielaborazione di uno preesistente; la sezione “Racconti”, per la stesura di un racconto ambientato nel mondo classico; la sezione “Miti Illustrati”, per le opere illustrate o a fumetti. La commissione giudicatrice – costituita dalle professoresse Paola Battistoni, Palmira D’Alessandro, Rossella Del Grosso, Federica Gambelunghe e Elisa Sambuco – ha scelto di premiare non solo il talento letterario, ma anche la creatività e l’originalità dei ragazzi, nonché la loro sensibilità verso dei temi sempre più scottanti che attualizzano la forma classica del mito: il razzismo, la discriminazione, il bullismo, l’alimentazione. Come ad esempio “Bulli d’altri tempi”, dove è addirittura Aristotele a pronunciare un’orazione contro il pregiudizio, o “La vita oltre il buio”, la storia di un ragazzo spartano nato cieco, sfuggito a morte certa grazie all’amore della madre. Altri, tra i miti premiati, ricalcano la struttura del mito classico più fedelmente: è il caso de “La nascita del ciliegio”, di stampo chiaramente ovidiano, e de “La giostra dell’Armonia”, che vede protagonista la dea marsa Angizia nel pantheon greco.
La premiazione del concorso letterario, giunto quest’anno alla sesta edizione, è avvenuta in concomitanza con l’Open Day del Liceo Classico “Torlonia” e non si è limitata alla consegna dei premi e degli attestati da parte del Dirigente Scolastico Annamaria Fracassi, ma è stata preceduta dalla rappresentazione teatrale dei miti e dei racconti premiati. I lavori dei ragazzi sono stati così inscenati con la stessa considerazione che si riserva di solito ai più grandi testi letterari, grazie a un ensemble di giovani attori provenienti dai laboratori teatrali attivi presso il Liceo Classico, il “Teatro Lanciavicchio” e il “Teatro dei Colori”: Raffaella Alfidi, Corinna Caso, Matteo Cipollone, Valeria Cipriani, Francesco Del Gusto, Giovanni Di Rocco, Riccardo Marianetti, Giulia Pietrosanti, Diletta Tranquilli e Francesca Trinchini.
Il concorso e la manifestazione hanno riscosso anche quest’anno una grande partecipazione, promuovendo due delle più importanti forme espressive della civiltà classica, il mito e il teatro, e la loro attualizzazione. Perché la cultura classica non è un monumento da osservare da lontano, ma un patrimonio infinito da cui attingere a piene mani.
Ecco i vincitori del concorso.
Sezione “Miti”
Primo premio:
– “La giostra dell’Armonia” delle classi I D e I E dell’Istituto Comprensivo “Tommaso da Celano”.
Secondo premio ex aequo:
– “La nascita delle stagioni” di Alessandra Di Berardino e Martina Panunzi, frequentanti la classe I C della Scuola Media “Enrico Fermi”.
– “La rinascita della musica” di Chiara Casale, Florino Desideri, Matteo Leonardi, Denise Macerola e Andreana Parisse, frequentanti la classe I B della Scuola Media “Vivenza”.
Terzo premio ex aequo:
– “La costellazione della Fenice” di Asia Angeloni, Giada Di Carlo, Ginevra Di Pangrazio, Anna Maria Morgante, Sofia Oddi, Giorgia Torti e Martina Vicaretti, frequentanti la classe I C della Scuola Media “Corradini”.
– “La scoperta dell’olio” di Romolo Ricci, frequentante la classe II B dell’Istituto Comprensivo di Trasacco.
– “La nascita del ciliegio” di Francesca Cipollone, Francesca Fracassi e Azzurra Marcaurelio, frequentanti la classe II G della Scuola Media “Corradini”.
Sezione “Racconti”
Primo premio:
– “La vita oltre il buio” di Ilaria De Felicis, frequentante la classe III B della Scuola Media “Corradini”.
Secondo premio:
– “Bulli d’altri tempi” di Fatima Boscolo Galazzo e Angelo Mastrodicasa, frequentanti la classe I E dell’Istituto Comprensivo “Fontamara” di San Benedetto dei Marsi.
Terzo premio ex aequo:
– “Indiana Pipps, Selene, Endimione e… la piramide perduta” della classe II A dell’Istituto Comprensivo “Fontamara” di Pescina.
– “Ubi Caius, Ibi Caia” di Sofia Angelosante e Anita D’Amore, frequentanti la classe III A dell’Istituto Comprensivo “Fontamara” di Pescina.
Sezione “Miti Illustrati”
Primo premio:
– “Dedalo e Icaro” di Angelica Perrotta, frequentante la classe III C della Scuola Media “Marini”.
Secondo premio ex aequo:
– “Il mito di Anzio e Cesare contro il Ciclope” di Enrico Belmamoun, Aymane El Harda, Mariadele Garofalo, Fatima Najidi e Vincenzo Truocchio, frequentanti la classe I D della Scuola Media di Trasacco.
– “Un insolito viaggio” di Giovanni De Meis, frequentante la classe III A della Scuola Media “Marini”.
Terzo premio ex aequo:
– “La nascita della grandine” di Valeria Di Ninno, frequentante la classe I G della Scuola Media “Corradini”.
– “L’origine dei segni zodiacali” di Angelica D’Elia, Letizia De Foglio e Sofia Spadoni, frequentanti la classe I G della Scuola Media “Corradini”. Francesca Trinchini
Foto Noemi Di Nicola