Sante Marie. È partito con il buio quando tutti erano ormai rincasati ed è tornato con una piazza piena di gente ad attenderlo. Francesco Iannuccelli, classe 1985 di Avezzano, ha percorso il Cammino dei Briganti in meno di un giorno. Cento chilometri, due varianti ad Alba Fucens e sul lago della Duchessa, e qualche incidente di percorso dovuto alla nebbia.
A muoverlo la passione per la corsa che Iannuccelli, dopo aver lasciato il pallone, ha iniziato a coltivare. Tesserato con la società sportiva USA Sporting Avezzano e impegnato in prima linea con la Protezione civile cinofila di Massa d’Albe per il soccorso dei dispersi in montagna, è al suo settimo cammino.
Da Sante Marie è partito domenica alle 3. Si è studiato a perfezione il percorso e poi ha iniziato a correre attraversando panorami mozzafiato e borghi che si stavano risvegliando. Ha portato con sé un pettorale con il nome di Run4hope, un’associazione di beneficenza impegnata a raccogliere fondi a favore dell’Ail. Nell’ultimo tratto con lui c’erano il suo coach, Sergio Lo Re, nutrizionista sportivo, Francesco Iucci, Corrado Lo Re e Roberto Candeloro dell’Usa Sporting.
Quando poco dopo le 21 è arrivato in piazza Aldo Moro a Sante Marie, dove parte e arriva il Cammino dei Briganti, non si aspettava di trovare tanta gente ad attenderlo. Un clima di festa reso ancora più emozionante dal suo cane e le sue feste. Il sindaco Lorenzo Berardinetti lo ha accolto con la fascia tricolore e lui ha ringraziato tutti per le splendide emozioni.