Avezzano. Ritarda il pagamento di una mensilità per l’affitto e il padrone di casa gli stacca le finestre e la luce. E’ accaduto ad Avezzano dove un giovane marocchino è stato anche derubato del suo stipendio e di un anello della moglie tanto da finire in ospedale per la disperazione. Ora si trova ricoverato all’ospedale dell’Aquila con un trauma psicologico.
Protagonista della vicenda sono R.E.O., 34 anni, marocchino, residente nella zona Nord di Avezzano, vicino a via Parrie l’anziano proprietario di casa, un avezzanese di ben 88 anni che nonostante l’età sembra aver assunto un atteggiamento assolutamente intransigente contro il ritardo nei pagamenti. E’ stato però denunciato dal giovane immigrato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, violazione di domicilio, furto, minaccia. Il marocchino sarebbe stato in regola con i pagamenti per diverso tempo. A un certo punto, però, pagato in ritardo dal suo datore di lavoro, avrebbe saltato la consegna del canone d’affitto posticipata di alcune settimane ma gli è costato caro. Si è infatti ritrovato al buio e senza finestre. L’anziano, secondo quanto denunciato dallo straniero difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, si sarebbe introdotto utilizzando la propria chiave nell’appartamento mentre in casa non c’era nessuno, sganciando le finestre e staccando la corrente elettrica. Rendendo di fatto l’abitazione invivibile e costringendo l’inquilino a pagare subito o ad andare via. Il proprietario, sempre secondo quanto denunciato dal giovane nordafricano, avrebbe tentato di entrare anche in un’altra occasione ma all’iterno c’era il marocchino con degli amici che glielo avrebbero impedito. Sul posto è stato anche richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Oltre a questo, il marocchino ha denunciato anche dei furti messi in atto da ignoti. “Sono spariti i soldi del mio stipendio ed è sparito un anello d’oro di proprietà di mia moglie”, racconta il giovane che dopo il furto si è sentito male a tal punto che è stato necessario il trasporto e il ricovero d’urgenza all’ospedale dell’Aquila dove si trova attualmente.