Avezzano. Anche Confesercenti interviene sulla querelle isola si, isola no. Lo fa il presidente Provinciale Domenico Venditti, anch’egli presente alla riunione con l’assessore Verdecchia. “Avevamo chiesto all’amministrazione di fare come gli anni scorsi, cioè sospendere l’isola nel periodo natalizio. Apprezziamo”, prosegue Venditti, “gli sforzi che l’Amministrazione sta facendo per migliorare l’arredo urbano, il Progetto finanziato dalla Fondazione Carispaq va nella direzione giusta ed auspichiamo che ve ne siano altre di simili iniziative. Ma in attesa che queste vengano attuate, in un periodo così delicato, a nostro avviso era meglio non complicare ulteriormente le cose. Quindi assecondare la richiesta, legittima, dei commercianti e tenere le strade aperte. E non dire prima di si e poi di no, a discapito di chi lavora, già tra mille difficoltà. Sa bene il Sindaco, così come il vecchio ed il nuovo Assessore alle attività produttive che, Confesercenti su questo tema della pedonalizzazione di una parte del Centro, ha un atteggiamento privo di preconcetti e non persegue sterili polemiche. Semplicemente riteniamo che il tema non è e non può essere gestito come una scelta a sé stante, non si può trattare una tematica così delicata senza inserirla in un progetto più ampio di rilancio del centro cittadino. Che senso ha chiedersi se sia un bene o un male chiudere il centro al traffico auto se prima non si è fatta una programmazione di eventi ad hoc, una pianificazione dei percorsi di valorizzazione della Città, un investimento duraturo ed efficace per migliorare l’accoglienza dell’area?”. Sul futuro, gli fa eco Carlo Rossi direttore di Confesercenti. “Siamo pronti al confronto”, ha precisato, “consci del fatto che proprio questa delicata fase di crisi economica ci impone di passare dall’attesa e dalla gestione dell’emergenza all’avvio di azioni forti, per favorire la ripresa delle micro e piccole imprese, rilanciare l’economia cittadina e contribuire a rafforzare il ruolo di Avezzano quale città-territorio, capace di attrarre investimenti, visitatori e persone per fare gli interessi di tutti, cittadini ed imprenditori. Il 2014 si va chiudendo con tante, troppe chiusure di esercizi commerciali e dell’artigianato e questo ci impone di ragionare su quali strumenti e quali obiettivi porsi per il 2015. Gli strumenti per una programmazione congiunta tra il Comune e le associazioni di categoria ci sono, riteniamo che mai come ora ci sia la necessità di un piano coordinato in tutti gli aspetti concernenti il marketing territoriale: viabilità, servizi, visibilità, offerta. Lavoriamo insieme ad un progetto di Marketing Urbano, che inverta la tendenza alla desertificazione del Centro Città. Facciamo, coinvolgendo anche la Regioneche può attivare strumenti operativi e risorse per la valorizzazione dei negozi di vicinato, del Centro di Avezzano un “Centro Commerciale Naturale”, ovvero un sistema integrato di attività commerciali, dell’artigianato artistico, dell’accoglienza turistica e della ristorazione legate tra loro da un’immagine unica, adeguatamente pubblicizzata, una serie di iniziative comuni di marketing e di intrattenimento, che abbiano come fine la realizzazione della situazione ideale nella quale rilanciare e riqualificare le attività commerciali”. “Noi ci saremo”, concludono Venditti e Rossie, “siamo certi, che anche i commercianti sapranno fare la loro parte, consapevoli che l’offerta commerciale va integrata ed ammodernata. Tutti siamo coscienti che i centri delle città come sono oggi non hanno futuro. E purtroppo non basta chiudere (o non chiudere) al traffico alcune strade per risolvere il problema del commercio”.