Avezzano. La società Hockey su prato nasce nel 1969. Dopo un periodo di buoni risultati negli anni ’80 viene ripresa quasi esanime negli anni ’90 dall’attuale presidente Roberto Serone. Grazie alla sua caparbietà e alla consapevolezza di poter reperire sul territorio marsicano giocatori adatti a questo sport non molto diffuso in Italia ma praticatissimo nel mondo(secondo sport più praticato al mondo nonchè disciplina olimpica)si è arrivati oggi ad un risultato eccezionale per l’unica compagine abruzzese presente sul territorio nazionale. Infatti,dopo aver vinto meritatamente il girone di qualificazione del campionato di serie B nazionale, l’Avezzano dopo 4 anni di tentativi falliti riesce ad accedere alle finali nazionali per la promozione in serie A,vincendo le finali di concentramento disputatesi nei giorni 11-12 maggio 2013 presso gli impianti sportivi dell’ Acqua Acetosa a Roma. L’Avezzano ha sconfitto infatti nelle tre durissime partite disputatesi nell’arco delle 24 ore le altre tre primatiste degli altri gironi di qualificazione,ossia: Campagnano,compagine romana sconfitta 1-0 sabato,Olimpia Torre S.Susanna squadra brindisina sconfitta 4-0 nella mattina di domenica. Mogliano squadra maceratese sconfitta 2-1 nel pomeriggio di domenica.con questo straordinario risultato gli uomini del mister Luca Testa alla guida della squadra insieme al capitano Piergiorgio Cerasani da più di quattro anni raggiungono le finali nazionali che si disputeranno a Mori in provincia di Trento nelle giornate del 7-8-9 Giugno. Un risultato storico anche perché la scalata non è stata semplice causa le mille difficoltà che una squadra dilettantisca deve affrontare durante l’anno per affrontare un campionato nazionale,soprattutto se si guarda all’età media della squadra che vede in campo 5 giocatori under 16 quali Mattia Palumbo, Mario Casoli, Luca Carnevale, Luca De Simone e Pierfrancesco Fracassi. La restante parte della squadra è composta da un ossatura più esperta composta dal portiere Tomas Di Battista, dai difensori Emilio Catini, Emanuele Pescante, Gill (indiano in forza all’Avezzano protagonista eccellente delle finali disputate con tre reti all’attivo) dal capitano Piergiorgio Cerasani, dal jolly Guido Colizza, dal bomber Radji (altro indiano in forza all’avezzano,30 gol in stagione)e da giocatori dal grande talento come Emanuele Berardini, Luciano D’Ovidio, Emanuele Cucinotta (unico giocatore prelevato dalle file romane ma marsicano d’origine) e da giocatori come Emanuele Cristofare, Angelo Lombardi e Salvatore Biscaini che non hanno potuto partecipare alle finali ma che hanno contribuito durante l’anno al raggiungimento di questo risultato.
Per chiunque volesse avvicinarsi a questo sport l’impianto è sito in Via dei Gladioli, adiacente all’impianto sportivo degli amici dell’Avezzano rugby. Da sottolineare un vasto numero di iscritti soprattutto negli under 12 guidati dai dirigenti Luca De Santis e Massimiliano Ferri, segno che questo sport fa breccia anche e soprattutto nei più piccoli non essendo affatto pericoloso.