Celano. Scatta da oggi il divieto per gli agricoltori marsicani di irrigare i campi del Fucino nel week end. Per la prima volta tutti i primi cittadini del territorio si sono ritrovati concordi nel dare una risposta concreta alle aziende del Fucino. Solo una settimana fa, infatti, il direttore del consorzio di bonifica, Abramo Bonadi, e il commissario Danilo Tarquini, avevano lanciato un appello ai primi cittadini spiegando che il livello delle falde acquifere era sempre più basso e se non si fosse provveduto subito con uno stop all’irrigazione si sarebbe andati inevitabilmente incontro a un’estate difficile anche a causa delle scarse piogge.
Il primo cittadino di Celano, Settimio Santilli, si è fatto portavoce con i suoi colleghi e ha invitato tutti a firmare un’ordinanza unica per bloccare fin da subito l’irrigazione nei campi dalle 8 di questa mattina fino alle 8 di lunedì. Il provvedimento, che ha avuto anche il beneplacito del prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, è stato approvato da Santilli, dal commissario prefettizio di Avezzano, Mauro Passerotti, e dai sindaci dei Comuni che ricadono nel Fucino: Aielli, Enzo Di Natale, Cerchio, Gianfranco Tedeschi, Collarmele, Tonino Mostacci, Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, Ortucchio, Raffaele Favoriti, Pescina, Stefano Iulianella, San Benedetto dei Marsi, Quirino D’Orazio e Trasacco, Cesidio Lobene.
“Considerato che le falde acquifere, sia di superficie che profonde, a causa delle inefficaci precipitazioni verificatesi nell’ultimo biennio risultano notevolmente al disotto delle medie stagionali e di quelle rilevate negli ultimi quindici anni”, hanno scritto il commissario e i sindaci nell’ordinanza, “ordiniamo la sospensione dell’irrigazione dei terreni agricoli ricadenti nell’ambito del territorio comunale, mediante attingimento dell’acqua da qualsiasi fonte, compreso pozzi privati, a decorrere dalle 8 di domani fino alle 8 di lunedì e ciò per ogni ulteriore fine settimana successivo, con i medesimi orari, fino a nuove disposizioni”.