Avezzano. Circa trenta giorni, è questo il tempo che l’assessore all’ambiente Crescenzo Presutti ha preventivato per consegnare alla città il piano di localizzazione delle antenne,”il primo mai realizzato”, come ha tenuto a specificare. “E’ la prima volta nella storia della città che viene adottato tale strumento tecnico – spiega l’assessore – quello che provarono a fare anni addietro non c’entra nulla con quello che noi, invece, stiamo realizzando”.
Oltre ad avere una data di scadenza, più o meno precisa, la grossa novità è rappresentata dalla elaborazione dei dati relativi al monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico nel territorio avezzanese. “Con estremo piacere non posso che constatare come l’analisi di tale ricerca abbia attestato che non c’è una sola zona della città che superi i limiti previsti dalla legge. Non abbiamo, dunque, riscontrato alcuna criticità. E questo, non può che essere un fatto positivo”.
Il piano di localizzazione delle antenne, oltre ad avere l’obiettivo di dettare regole ben precise cui i gestori delle stesse dovranno uniformarsi, avrà l’ulteriore compito di guardare al futuro e gettare le basi per una chiara e precisa regolamentazione delle antenne 5g. “E’ bene sottolineare che sono pochissimi i Comuni italiani a essere muniti di tale piano di localizzazione che, per ovvie ragioni, non può essere accantonato o preso sottogamba”.
“Questa amministrazione – conclude Presutti – ha dimostrato di avere a cuore le politiche ambientali, l’ecosostenibilità e il rispetto del verde pubblico urbano. I benefici prodotti da tali atti e fatti andranno a riverberarsi sulla salute di tutti noi”.