
“Nei primi mesi di attività, il dispositivo ha fatto emergere un quadro serio, soprattutto per dimensione quantitativa del fenomeno”, aggiunge il comandante della polizia locale, Luca Montanari, “il numero degli accertamenti delle infrazioni è tale che nemmeno l’amministrazione poteva immaginare un quadro così allarmante. È quindi ora necessario l’avvio di una fase di analisi, che copra tutti i sei mesi di attivazione, da dicembre fino a maggio”.
“Il dispositivo sarà spento la notte tra lunedì e martedì, allo scattare della mezzanotte”, va avanti il sindaco, “l’azione dell’apparecchio ha dato buona prova che con il rispetto delle regole la flessione c’è stata ed è evidente. Ora ci sarà un’analisi dei dati da parte degli uffici preposti e la valutazione di intervenire su altri incroci della città, in cui da anni si lamenta scarsa sicurezza per via del mancato rispetto del codice della strada. I cittadini, se verranno attivati altri apparecchi, in altre zone, saranno repentinamente allertati oltre dalla opportunità segnaletica anche da tutti i canali di informazione istituzionali”.
“Va chiarito”, conclude il comandante Montanari, “che le infrazioni sono rilevate in modo identico tanto sulla direttrice Avezzano-Celano quanto su quella Celano-Avezzano e, a differenza di quanto spesso lamentato dai cittadini che hanno parlato di una “equivoca striscia bianca” nel lato di Avezzano, facciamo sapere che il dispositivo evidenzia una pressoché identica percentuale in entrambi i lati. Le cifre dimostrano che il superamento con il rosso della striscia era diventato una pratica usuale, a dispetto del dettato della legge”.