Avezzano. “Credo che tutte le forme d’arte siano collegate tra loro e debbano coesistere in un connubio che le alimenti e sublimi. Musica, poesia, danza, pittura, scrittura, moda, gioielli, la natura stessa, solo quest’ultima è superiore alle altre.
Amo fondere diverse forme d’arte, ma anche diverse tecniche all’interno delle mie creazioni, per questo la mia Alegrìa è partita dalla creazione di cabochon artigianali in pasta polimerica realizzati da me e di altri elementi come gocce e coppette metalliche laccate. I fiori sono realizzati a peyote da un mio pattern”.
E’ quanto dichiara la stilista avezzanese Stefania Iucci, attualmente impegnata nel contest internazionale Battle Of The Beadsmith assieme ad altri 105 concorrenti. Entrata nelle ultime dieci concorrenti in gara, Stefania, alla sua quarta partecipazione, è pronto a dare filo da torcere per aggiudicarsi la vittoria finale. Con lei altri due avezzanesi: la modella Gloria Rubeo ed i fotografi Bianchi.
“Così, per la mia quarta partecipazione a questo stimolante contest, nasce “ALEGRÍA”: perline, musica, danza!
Il “flamenco” è una delle più intense epressioni d’arte. Nasce in Andalusia (Spagna) alla fine del ‘700, non come una forma di spettacolo, ma come esigenza d’espressione delle proprie emozioni. Il flamenco è la manifestazione fisica dell’allegria, tristezza, dolcezza, passione. I suoi movimenti e la sua espressione parlano del carattere spagnolo: sensuale, seduttivo, allegro, creativo, impetuoso, caldo, fiero, energico.
Alegrìa nasce pensando ad una bellissima ragazza, con i suoi capelli neri raccolti ed una rosa tra di essi, con labbra rosse e carnose, sguardo intenso a tratti espressione d’allegria, a tratti pensieroso e profondo. Ingenuità e sensualità al contempo, carattere e dolcezza, all’interno di una natura benevola. Alegrìa è come io vedo la vita”.